Giovane thai boxer a Palazzo Lascaris
La vicepresidente del Consiglio regionale Daniela Ruffino, il 15 giugno, in Consiglio regionale, Mathias Gallo Cassarino, giovanissimo campione del mondo di muay thai.
“Un riconoscimento al coraggio e all’intraprendenza di un conterraneo
che, nonostante la giovane età, ha saputo farsi largo in una disciplina
molto impegnativa e lontana dalle nostre tradizioni, un esempio per
altri giovani sportivi piemontesi”, ha affermato la vicepresidente
durante il cordiale incontro.
Il pugile piemontese detiene tre cinture al massimo livello e per le
sigle più importanti della thai boxe: campione del mondo Wpmf, campione
internazionale della Wbc e campione mondiale contro la droga della Wmc
(nella categoria dei kg. 63,5). Nel 2009, l’anno prima di entrare
definitivamente nei professionisti, Cassarino vinse la medaglia d’oro al mondiale dilettanti.
Nato a Venaria Reale, Cassarino ha vissuto a Giaveno
fino al 2007, quando, per seguire la passione per la thai boxe, si è
trasferito con tutta la famiglia a Pattaya, a 150 chilometri dalla
capitale della Thailandia, Bangkok, nei pressi del confine cambogiano.
L’atleta giavenese, nato nel dicembre del 1992, dopo questa breve
vacanza in Italia, riprenderà gli allenamenti perché a luglio, in
Giappone, dovrà difendere il titolo Wbc.
“La mia è una passione innata ma, forse, è scritta nel mio patrimonio
genetico, infatti mio padre, Roberto, è stato campione italiano di
Full-contact nel 1984. Quando ero piccolo era una rarità vedere un
giovane italiano interessato alla thai boxe. Oggi, anche in Italia, sono
molti i ragazzi appassionati e gli eventi più importanti a livello
europeo, quest’anno, si sono svolti a Torino, l’Oktagon (per la prima
volta) e la Thai boxe mania (come ogni anno)”.