DECRETO MUTUI PER L'EDILIZIA SCOLASTICA
E’ stato firmato dai Dicasteri competenti il cosiddetto “decreto mutui” per interventi di edilizia scolastica , in attuazione dell’art.10 della legge di conversione n. 128/13, che consentirà alle Regioni di contrarre mutui trentennali, a tassi agevolati, con la Banca Europea per gli investimenti, la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa , la Cassa depositi e prestiti o con gli istituti bancari . Si tratta di contributi pluriennali per 40 milioni annui i cui oneri di ammortamento (sia per la parte capitale sia per la parte interessi) saranno a carico dello Stato a partire dal 2015. Una operazione che dovrebbe sviluppare complessivamente circa 850 milioni di euro, consentendo di far fronte alle carenze strutturali delle scuole o per la costruzione di nuovi edifici scolastici. Il decreto prevede che le Regioni, nella predisposizione dei piani di edilizia scolastica redatti sulla base delle richieste degli enti locali, tengano conto di alcune priorità,