SCUOLA, RUFFINO (FI): RESTA LA FORTE PREOCCUPAZIONE PER UN “BLACK OUT” SULL’ASSISTENZA SCOLASTICA PER DISABILI. CRITICA LA SITUAZIONE DEL CID
20 gennaio 2015, Torino
“Nonostante le rassicurazioni dell’assessore regionale all’Istruzione Gianna Pentenero resta forte la preoccupazione per la continuità dell’assistenza scolastica offerta ai disabili sensoriali nelle scuole medie inferiori e superiori. La Giunta infatti non ha garantito che siano in pancia al bilancio dell’Ente risorse adeguate”. A dichiararlo il vicepresidente del Consiglio regionale in Regione Piemonte Daniela Ruffino commentando la risposta dell’assessore alla sua interrogazione sul tema.
“I timori più grossi – sostiene l’esponente azzurro – riguardano in particolarmente il trasporto gratuito a scuola, l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione, la fornitura di ausili e sussidi didattici per questi soggetti deboli e per le loro famiglie. Continuo a registrare forti preoccupazioni da parte del mondo dell’associazionismo e delle cooperative impegnate in questo campo. Un allarme legato anche ai pericoli legati al passaggio di competenze tra Province – Regione e Comuni. Un black out organizzativo/istituzionale che si sta protraendo da troppo tempo a causa della latitanza del Governo nazionale nel dare certezze sul riparto di risorse e funzioni”.
“In particolare – spiega Ruffino - sottolineo il problema del Centro Informazione Disabilità, servizio appaltato ad una cooperativa sociale e il cui contratto scade ad aprile. La situazione di limbo attuale rischia di far chiudere questa eccellenza Piemonte”.
“Il mondo della disabilità e dei servizi ad esso legati – conclude Ruffino – hanno bisogno di certezze economiche e di una governance stabile. Non risultano certamente sufficienti i maggiori fondi previsti in assestamento. Tale scelta, che peraltro era già prevista dalla precedente Giunta, non poteva tenere in adeguato considerazione il caos del riparto dei trasferimenti alle ex-Province che solo oggi è noto e che merita l’assegnazione di maggiori dotazioni in materia di disabilità a tutela delle famiglie con a carico disabili”.
“Nonostante le rassicurazioni dell’assessore regionale all’Istruzione Gianna Pentenero resta forte la preoccupazione per la continuità dell’assistenza scolastica offerta ai disabili sensoriali nelle scuole medie inferiori e superiori. La Giunta infatti non ha garantito che siano in pancia al bilancio dell’Ente risorse adeguate”. A dichiararlo il vicepresidente del Consiglio regionale in Regione Piemonte Daniela Ruffino commentando la risposta dell’assessore alla sua interrogazione sul tema.
“I timori più grossi – sostiene l’esponente azzurro – riguardano in particolarmente il trasporto gratuito a scuola, l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione, la fornitura di ausili e sussidi didattici per questi soggetti deboli e per le loro famiglie. Continuo a registrare forti preoccupazioni da parte del mondo dell’associazionismo e delle cooperative impegnate in questo campo. Un allarme legato anche ai pericoli legati al passaggio di competenze tra Province – Regione e Comuni. Un black out organizzativo/istituzionale che si sta protraendo da troppo tempo a causa della latitanza del Governo nazionale nel dare certezze sul riparto di risorse e funzioni”.
“In particolare – spiega Ruffino - sottolineo il problema del Centro Informazione Disabilità, servizio appaltato ad una cooperativa sociale e il cui contratto scade ad aprile. La situazione di limbo attuale rischia di far chiudere questa eccellenza Piemonte”.
“Il mondo della disabilità e dei servizi ad esso legati – conclude Ruffino – hanno bisogno di certezze economiche e di una governance stabile. Non risultano certamente sufficienti i maggiori fondi previsti in assestamento. Tale scelta, che peraltro era già prevista dalla precedente Giunta, non poteva tenere in adeguato considerazione il caos del riparto dei trasferimenti alle ex-Province che solo oggi è noto e che merita l’assegnazione di maggiori dotazioni in materia di disabilità a tutela delle famiglie con a carico disabili”.