Tasse e tariffe, Ruffino (FI): "Regione e Comune diano risposte alle categorie produttive e alle famiglie provate dalla crisi. Un aiuto urgente per le mense"

Tasse e tariffe, Ruffino (FI): "Regione e Comune diano risposte alle categorie produttive e alle famiglie provate dalla crisi. Un aiuto urgente per le mense"

"Vi ricordate la promessa elettorale di Chiara Appendino di rendere gratuti bus e tram per gli over 75? Bene, ora il Comune dice che non si tratta di una priorità. E che risposta darà la nuova amministrazione comunale ai sindacati che hanno chiesto cosa si farà per tasse e tariffe comunali per i pensionati e i lavoratori dipendenti?"

Daniela Ruffino (FI), vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte interviene così sul tema delle tariffe e delle imposte, spesso legate a servizi che dovrebbero essere garantiti a costi inferiori.

"Che dire del  "balletto" di carte bollatte sulla libertà di portare il pranzo da casa nelle scuole? Se il Comune fosse in grado di garantire costi sopportabili nelle mense - osserva la vicepresidente dell'assemblea - il problema non si presenterebbe neppure. Il caso delle mense scolastiche è forse il più emblematico per una amministrazione che , a parole, dice di essere vicina a chi ha bisogno: sono troppe le famiglie in difficoltà economiche e una riduzione delle tariffe per i pasti a scuola dovrebbe essere un provvedimento indifferibile"

 "Un problema, quello di tasse e balzelli, che riguarda anche la Regione e il Governo, - commenta Ruffino - come nel caso dei provvedimenti nel settore dell'edilizia messi in atto, tra i quali l'aumento delle tariffe di demolizione e ricostruzione che, lamentano i costruttori, non vanno certo incontro al recupero e al riuso del patrimonio edilizio, penalizzando il mattone che era in fase di lenta ripresa. Altro aspetto negativo è il ritocco al rialzo della tassa sui rifiuti che comporta nuovi costi per le famiglie".

"A fronte del recente allarme dei sindacati, che prevedono nei prossimi anni migliaia di posti di lavoro a rischio - conclude Ruffino - Comune e Regione hanno il dovere di attivarsi con politiche incisive sull'occupazione, accrescendo il dialogo con il Governo e l'Unione Europea. Ma, al tempo stesso, devono fare in modo che le imposte e le tariffe dei servizi non penalizzino ulteriormente le categorie economiche e le famiglie già duramente provate dalla situazione di crisi economica".