COMUNICATI STAMPA DELLA SETTIMANA DANIELA RUFFINO
OFTALMOLOGIA SAN LUIGI, RUFFINO (FI) "CHIUSURA DEL REPARTO CREA GRAVE DANNO AL TERRITORIO. QUESTION TIME IN CONSIGLIO REGIONALE"
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"La
Giunta regionale continua a penalizzare i territori con tagli e
chiusure di servizi indispensabili per la cittadinanza. La goccia che fa
traboccasre il vaso è la soppressione di oftalmologia al San Luigi, un
punto di riferimento per l'intera area metropolitana 3 e parte di altri
territori, un presidio sanitario davvero importante per la popolazione".
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Così
la vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte, Daniela Ruffino
(FI), commenta la notizia della chiusura del reparto dell'ospedale di
Orbassano.
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"Il
disagio è considerevole se si pensa che fin da ottobre non è più
possibile essere in lista d’attesa pergli interventi chirurgici legati a
patologie oculari e che da fine dicembre avverrà la chiusura
definitiva", aggiunge Ruffino
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"In
occasione della prossima seduta del Consiglio regionale - annuncia la
vicepresidente dell'Assemblea piemontese - presenterò un question time
in aula per chiedere spiegazioni su questa decisione assurda. Nel
frattempo è importante sostenere la petizione dei cittadini, promossa da
me, dagli amministratori con a capo Daniela Cannati, Capogruppo Forza
Italia Comune di Beinasco, che chiedono alla Regione di sospendere la
disattivazione di un reparto che ha semmpre funzionato bene anche in
termini numerici di prestazioni sanitarie".
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"Non
si cancellano le strutture efficienti - concude Ruffino - per
risparmiare risorse, perchè in questo modo si penalizzano i cittadini e
si depaupera l'intera qualità del servizio sanitario regionale. Ci dobbiamo opporre con forza a questa scelta senza criterio".
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INQUINAMENTO, RUFFINO (FI): "BENE IL SEMAFORO ANTISMOG, MA NON E' UNA
SOLUZIONE. CI VUOLE UN PIANO TRA COMUNI, TAXI E CAR SHARING"
"Il semaforo antismog dell'Arpa può essere d'aiuto ma non è certo la
soluzione ai problemi dell'inquinamento atmosferico a Torino e nella
Città metropolitana. Quel che ci vuole è una politica coordinata delle
iniziative, che veda coinvolti Torino e tutti i comuni circostanti. Non
è con gli interventi spot che si riesce a migliorare la salubrità dell'aria".
E' il commento di Daniela Ruffino (FI), vicepresidente del Consiglio regionale alle misure antismog della Regione.
Secondo la vicepresidente dell'Assemblea piemontese è necessario "accrescere la diffusione della mobilità elettrica e affrontare il tema inquinamento anche attraverso un approccio culturale, con interventi di sensibilizzazione della cittadinanza, ad iniziare dalle scuole"
"Le limitazioni e il blocco al traffico applicate qua e là rischiano solo di creare disagio ai cittadini ai commercianti. Bisogna piuttosto affrontare il problema alla radice - osserva Ruffino - favorendo non solo la diffusione dei mezzi pubblici ecologici, ma soprattutto le agevolazioni all'uso di questi".
"Ciò che potrebbe essere davvero innovativo - conclude Rufino - sarebbe mettere in cantiere un piano per tutto il territorio della Città metropolitana, promosso in collaborazione tra pubblico e privato. E' importante trovare un accordo con i taxi e le aziende di car sharing per invogliare i cittadini all'uso di auto pulite, grazie all'applicazione di nuove tariffe e abbonamenti creati ad hoc nell'ambito di una campagna antismog".
Secondo la vicepresidente dell'Assemblea piemontese è necessario "accrescere la diffusione della mobilità elettrica e affrontare il tema inquinamento anche attraverso un approccio culturale, con interventi di sensibilizzazione della cittadinanza, ad iniziare dalle scuole"
"Le limitazioni e il blocco al traffico applicate qua e là rischiano solo di creare disagio ai cittadini ai commercianti. Bisogna piuttosto affrontare il problema alla radice - osserva Ruffino - favorendo non solo la diffusione dei mezzi pubblici ecologici, ma soprattutto le agevolazioni all'uso di questi".
"Ciò che potrebbe essere davvero innovativo - conclude Rufino - sarebbe mettere in cantiere un piano per tutto il territorio della Città metropolitana, promosso in collaborazione tra pubblico e privato. E' importante trovare un accordo con i taxi e le aziende di car sharing per invogliare i cittadini all'uso di auto pulite, grazie all'applicazione di nuove tariffe e abbonamenti creati ad hoc nell'ambito di una campagna antismog".