PSR 2014/2020 - Contributo a fondo perduto fino al 100% per la salvaguardia, il ripristino ed il miglioramento della biodiversità.
SETTORI DI ATTIVITÀ: Pubblico
BENEFICIARI: Ente pubblico
SPESE FINANZIATE: Opere edili e impianti
TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto
DOTAZIONE FINANZIARIA: € 3.000.000
PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione
Sono state pubblicate le dsiposizioni attuative relative alla misura 4.4.3 "Salvaguardia, ripristino e miglioramento biodiversita'" - PSR 2014/2020 - anno 2017.
L'operazione sostiene investimenti non produttivi di pubblica utilità, finalizzati alla protezione e all'incremento del potenziale di biodiversità nonché alla tutela, conservazione e valorizzazione degli habitat e delle specie elencate nelle direttive comunitarie effettuati dagli Enti gestori delle aree naturali protette della Regione Piemonte i cui territori ricadono in siti della Rete Natura 2000.
L’operazione sostiene, in particolare investimenti per:
- ripristino di ecosistemi d'elevato valore per la biodiversità, di habitat favorevoli alla flora e alla fauna selvatiche, di corridoi ecologici;
- costituzione, protezione, recupero e miglioramento di ambienti naturali e seminaturali e di aree umide, opportunamente associati a biotopi capaci di fornire alla fauna selvatica rifugio, nutrimento e siti di riproduzione. Particolare attenzione deve essere riservata alle specie e agli habitat di cui alla direttive Uccelli e Habitat e alle liste rosse locali, dell'Unione internazionale per la conservazione della natura e dell'Unione europea;
- acquisto di terreni per realizzare gli investimenti suddetti nei limiti del 10% del contributo concesso.
E’ esclusa la compravendita di terreni comunali e provinciali.
La dotazione finanziaria prevista per l’attuazione del presente bando dell’operazione 4.4.3 è fissata in Euro 3.000.000,00 di spesa pubblica.
Soggetti beneficiari
Enti gestori delle aree naturali protette della Regione Piemonte i cui territori ricadono in siti della Rete Natura 2000.
Tipologia di progetti ammissibili
Ogni Programma di intervento deve essere composto da un minimo di 2 massimo a un massimo di 5 progetti definitivi.
Vengono finanziati i seguenti interventi:
- Investimenti non produttivi di pubblica utilità finalizzati alla protezione e incremento del potenziale di biodiversità nonché alla tutela, conservazione e valorizzazione degli habitat e delle specie come: ripristino di cenosi autoctone d'elevato valore per la biodiversità, di habitat favorevoli alla flora e alla fauna selvatiche, di corridoi ecologici, costituzione di cenosi arbustive, arboree, prato?pascolive e umide, opportunamente associate a biotopi capaci di fornire alla fauna selvatica rifugio, nutrimento e siti di riproduzione. Particolare attenzione andrà dedicata a specie più significative dal punto di vista naturalistico di cui alla Direttiva Habitat, alla Direttiva Uccelli e alle liste rosse locali, liste IUCN e UE;
- investimenti non produttivi di pubblica utilità finalizzati alla costituzione o ripristino delle infrastrutture necessarie alla corretta gestione degli habitat e delle specie connesse e funzionali agli investimenti sopra citati;
- acquisto di terreni per un costo non superiore al 10% del totale delle spese ammissibili, a condizione che sia strettamente necessario e connesso a un intervento ammissibile.
Entità e forma dell'agevolazione
E’ concesso un contributo in conto capitale sulle spese ammissibili pari al 100%, con un massimale d’intervento pari a Euro 500.000,00 per domanda di sostegno.