MIUR. PON 2014/2020. Asse I. Sottoazione 10.1.1A. Contributo a fondo perduto fino ad € 45.000,00 per l'inclusione sociale e la lotta al disagio.
SETTORI DI ATTIVITÀ: Pubblico
BENEFICIARI: Ente pubblico
SPESE FINANZIATE: Attrezzature e macchinari, Promozione/Export, Consulenze/Servizi
TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto
BANDO APERTO | Scadenza il 09/05/2018
L' obiettivo primario è quello di riequilibrare e
compensare situazioni di svantaggio socio-economico, in zone
particolarmente disagiate, nelle aree a rischio e in quelle periferiche.
Sono finanziati interventi e progetti formativi di contrasto alla dispersione scolastica per:
- favorire l’introduzione di approcci innovativi;
- rispondere a bisogni specifici con il coinvolgimento dei genitori e delle famiglie;
- aprire le scuole nel pomeriggio, il sabato, nei tempi di vacanza, in luglio e settembre.
Soggetti beneficiari
Beneficiari del presente Avviso sono le Istituzioni scolastiche ed
educative statali delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania,
Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia,
Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria,
Veneto, e quelle della Provincia autonoma di Trento.
Per quanto riguarda le istituzioni scolastiche della Regione Valle
d’Aosta e della Provincia Autonoma di Bolzano si precisa che le stesse,
saranno destinatarie di una specifica procedura.
Tipologia di interventi ammissibili
Vengono posti a finanziamento interventi destinati a gruppi di
studentesse e di studenti condifficoltà e bisogni specifici e, quindi,
esposti a maggiori rischi di abbandono scolastico, ma anche coinvolgendo
soggetti del territorio quali enti pubblici e locali, associazioni,
fondazioni.
Gli enti locali responsabili di servizi (mense, trasporti, gestione degli immobili adibiti ad uso scolastico) possono contribuire ad ampliare significativamente l’offerta formativa nelle istituzioni scolastiche soprattutto delle aree periferiche i cui alunni spesso non hanno molte opportunità di accedere a iniziative extracurriculari. Le iniziative di cui al presente Avviso possono, quindi, essere realizzate in raccordo con soggetti sia pubblici che privati e in particolare con gli enti locali. I soggetti privati che si intende coinvolgere nel progetto devono essere individuati nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza e non discriminazione e selezionati a seguito di avviso ad evidenza pubblica.
Gli enti locali responsabili di servizi (mense, trasporti, gestione degli immobili adibiti ad uso scolastico) possono contribuire ad ampliare significativamente l’offerta formativa nelle istituzioni scolastiche soprattutto delle aree periferiche i cui alunni spesso non hanno molte opportunità di accedere a iniziative extracurriculari. Le iniziative di cui al presente Avviso possono, quindi, essere realizzate in raccordo con soggetti sia pubblici che privati e in particolare con gli enti locali. I soggetti privati che si intende coinvolgere nel progetto devono essere individuati nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza e non discriminazione e selezionati a seguito di avviso ad evidenza pubblica.
Gli interventi attivabili sono:
- Laboratori di potenziamento della lingua straniera
- Iniziative per il contrasto alla violenza nei contesti scolastici, promozione della parità di genere e lotta alla discriminazione e al bullismo
- Laboratori di innovazione didattica e digitale e uso consapevole della rete
- Laboratori di musica strumentale; canto corale
- Laboratori di arte; scrittura creativa; teatro
- Laboratori creativi e artigianali per la valorizzazione delle vocazioni territoriali
- Laboratori di educazione interculturale e ai diritti umani
- Laboratori di educazione finanziaria e al risparmio
- Laboratori di educazione alimentare
- Modulo formativo per i genitori
Tipologia di spesa ammissibile
1. Attività formativa – comprende i costi relativi alle figure
professionali obbligatorie coinvolte nell’attività di formazione
(esperto, tutor).
2. Attività di gestione – comprende tutte le spese legate alla
gestione delle attività formative previste dal progetto (materiali
didattici, di consumo, noleggio di attrezzature, spese di viaggio e,
quando necessario, di soggiorno, compensi DS, DSGA, personale della
scuola, referente per la valutazione, pubblicità ecc..);
3. Costi aggiuntivi – comprende costi che la scuola può richiedere.
In particolare, per il presente avviso è possibile scegliere:
- mensa
- una o più figure professionali per bisogni specifici (mediatore linguistico, psicologo, figura specifica per target group. medico,ecc.)
Entità e forma dell'agevolazione
Ogni progetto formativo si compone di più moduli, ciascuno della
durata minima di 30 ore ma che possono anche articolarsi in moduli di 60
o 100 ore da realizzare prevalentemente nei periodo di sospensione
della didattica curricolare per un costo complessivo massimo di €
40.000,00 per gli istituti fino a 1.000 studenti e di € 45.000,00
massimo per gli istituti con più di 1.000 studenti.
Scadenza
9 maggio 2018