RNEWS: Comunicati stampa

SANITA’: RUFFINO (FI) ASL TO 3 IMPOVERITA DEI LABORATORI

"La Regione Piemonte vuole depotenziare completamente i centri di analisi dell'Asl To3 per farli gravare tutti sulle spalle del Mauriziano. La scelta, come denunciano anche i sindacati, e' scellerata". Lo afferma la parlamentare azzurra torinese Daniela RUFFINO. "I laboratori di analisi di Rivoli e Pinerolo - dice RUFFINO - si vedranno portare via le analisi di Ematologia, Chimica Clinica e tanti altri, che verranno fatte dall'ospedale Mauriziano e dal San Luigi di Orbassano". "Non possiamo accettare una politica simile - aggiunge - quando si parla di Sanita'. La Giunta regionale in ogni occasione sembra voler accentrare i servizi per risparmiare, ma non si rende conto che in questo modo impoverisce i territori". 

PIL, RUFFINO (Fi): DI MAIO HA ANNUNCIATO BOOM E SIAMO IN RECESSIONE

"Altro che il boom economico annunciato da Di Maio. Fermare le grandi opere, ridurre gli investimenti e spingere solo la spesa corrente per favorire l'assistenzialismo elettorale, ha portato il paese in recessione tecnica". A spiegarlo è stata la deputata di Forza Italia, Daniela RUFFINO, commentando i dati diffusi oggi dall'Istat. "Il prossimo passo sarà quello di un'inevitabile e dolorosa manovra correttiva, fatta di lacrime e sangue per gli italiani - aggiunge RUFFINO - il governo è in ancora in tempo per cambiare le priorità dell'agenda economica. E' inutile rincorrere gli esecutivi precedenti di centrosinistra per alleggerire le responsabilità, Di Maio prenda atto del fallimento. Ci sono comparti industriali e del mondo del lavoro che attendono risposte serie: non si può continuare a giocare con i rimpalli".  

SANITA’: RUFFINO (FI), NEL PARCO DELLA SALUTE SERVONO PIÙ LETTI

"Servono piu' posti letto nel progetto del Parco della Salute e non smistamenti in altri ospedali torinesi". Lo afferma la parlamentare azzurra Daniela RUFFINO, a margine del dibattito su questi temi oggi nell'aula del Consiglio regionale del Piemonte. "Piu' che rassicurazioni, quelle di Chiamparino e Saitta sui posti letto disponibili nel futuro Parco della Salute - dice RUFFINO - sembrano la conferma di timori che avevamo in molti: dei posti in meno del nuovo polo sanitario dovra' farsi carico la Asl di Torino con i suoi ospedali gia' affollati". "Non si puo' che leggere cosi' - rimarca - la dichiarazione dell'assessorato alla Sanita' della Regione che spiega come i posti in piu' saranno trovati al Martini o al Giovanni Bosco. Noi pensiamo che la via da percorrere non sia quella di decentrare le aree di degenza ma di centralizzarle, garantendo pero' numeri pari o superiori di posti letto".  

SANITA': RUFFINO (FI), SULLACHIUSURA DEI PUNTI NASCITA BISOGNA FARE MARCIA INDIETRO

“Va completamente rivista l’impostazione con la quale sono stati definiti i criteri per modulare la rete dei punti nascita su tutto il territorio nazionale. Bisogna aumentare il peso specifico del disagio orografico e bisogna fare una valutazione molto attenta e critica dei pesanti disagi ai cittadini che questo accordo Stato-Regioni ha provocato negli anni, favorendo la desertificazione dei servizi pubblici essenziali soprattutto nei Comuni di montagna”. A spiegarlo è stata la deputata piemontese di Forza Italia, Daniela Ruffino, che ha invitato il ministro della Salute, Giulia Grillo, “a definire insieme alle Region, un nuovo Patto della Salute che tenga conto del prezzo che i territori hanno pagato per una scelta che doveva aumentare la sicurezza dei pazienti e doveva ridurre i costi del servizio sanitario nazionale e invece ha provocato disagi e un impoverimento evidente dei servizi ai cittadini. Il Comitato Percorso Nascita nazionale – aggiunge Ruffino – non può tener conto che ci sono zone montane del paese dove, soprattutto d’inverno, gli spostamenti sono molto complessi e l’intervento delle rete dell’elisoccorso è impossibile. Non si può far finta di nulla. La norma non può essere così generica: bisogna definire un modello da declinare su misura per ogni territorio, cercando questa volta di non penalizzare chi ha scelto di vivere in montagna”.