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GOVERNO. RUFFINO (FI): SU AUTONOMIA NON SA CHE PESCI PRENDERE 

“Dalla diffusione della bozza di programma che il governo gialloverde dovra' adottare, qualora vedesse la luce con l'avallo di Rousseau, appare evidente come sul dossier autonomia la nuova maggioranza non sappia che pesci prendere. Si parla di un regionalismo differenziato con riferimento a un astratto principio di solidarieta'. Nella prossima bozza troveremo qualcosa che vada oltre la fuffa?". Cosi' la deputata di Forza Italia Daniela RUFFINO. "Nulla e' inoltre previsto- aggiunge- per il rafforzamento dei piccoli comuni, per le risorse da destinare alle unioni dei comuni, per una revisione della legge del Rio che restituisca dignita' a citta' metropolitane e province. Forza Italia e' da sempre impegnata sul fronte della riorganizzazione degli enti locali ai vari livelli territoriali perche' riteniamo che siano questi gli impegni importanti che un governo serio dovrebbe assumere e non limitarsi a sopprimere, cosa della quale sono tutti capaci. Ben piu' complicato e' rafforzare il territorio che ha come protagonisti i piccoli Comuni, dalle montagne al mare".




VIOLENZA DONNE, RUFFINO (FI): FENOMENO SEMPRE PIU' PREOCCUPANTE. URGE INTERVENIRE

"L'odioso fenomeno della violenza sulle donne assume, purtroppo, toni sempre più drammatici. Nonostante l'impegno del Parlamento e di Forza Italia in particolare, il cui contributo è stato fondamentale per migliorare il provvedimento sul codice rosso, si registrano numeri ancora drammaticamente alti. Bisogna però fare di più e farlo subito. Ad aggravare ulteriormente la situazione, la circostanza che vede questi reati perpetrati in molti casi da uomini già denunciati dalle vittime. Un aspetto sul quale è necessario riflettere perché non è accettabile che le donne continuino a morire per le violenze subite". Così, in una nota, la deputata di Forza Italia Daniela RUFFINO. 




SCUOLA, RUFFINO (FI): 2019 ANNO ECATOMBE. TORNI OBIETTIVO PRIORITARIO 

"Il 2019 segna l'anno dell'ecatombe per la scuola. Concorsi bloccati, uscite record per quota 100, maestre licenziate e disabili senza sostegno. Tra pochi giorni, inizierà il nuovo anno scolastico ma mancano gli insegnanti, i direttori delle segreterie in una scuola su 3, dal Piemonte alla Puglia e a pagarne il prezzo più alto sono i nostri giovani. La civiltà di un Paese si misura dalla sanità e dalla scuola, dalla sua capacità di garantire questi due diritti costituzionali, diversamente non può considerarsi tale. La verità è che i governi non hanno saputo decidere ed incidere per il futuro, non hanno mai messo la scuola tra le priorità, come era giusto e doveroso fare, perdendo di vista la priorità assoluta, ovvero i nostri ragazzi. Mettere la scuola, il sistema educativo tra gli obiettivi essenziali: è questo quello che occorre fare, smettendola di farne campo per battaglie di retroguardia". Così in una nota Daniela RUFFINO, deputata di Forza Italia.




AFFIDI ILLECITI, RUFFINO (FI): ATTIVARE STRATEGIE PER EVITARE CHE FATTI SI RIPETANO 

Attivate strategie per evitare che casi di affidamenti illeciti si ripetano', così il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, rassicurava intervenendo in audizione presso la Commissione parlamentare per l'Infanzia e l'Adolescenza, il 30 luglio scorso. Siamo al 16 di agosto e non sono ben chiare, per usare un eufemismo, le strategie attivate. Occorrerebbe attivare sostegni più congrui per le famiglie in difficoltà economiche e dotare di personale i Servizi competenti per i necessari controlli. Invece c'è un silenzio preoccupante su questo argomento mentre molte famiglie sono separate con i figli lontani dai propri genitori. Mi sembra doveroso quindi fare un accorato appello affinché ognuno faccia velocemente la propria parte con l'individuazione di un metodo che ad oggi, sinceramente non intravedo. I diritti dell'infanzia non vengono tutelati ed ho il terrore che scenda l'ennesima cortina fumogena su questi gravi fatti." Lo dichiara in una nota Daniela RUFFINO, deputata di Forza Italia.

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