L.R. 28/07. Contributo a fondo perduto alle scuole dell’infanzia paritarie - a.s. 2019/2020.
AREA GEOGRAFICA: Piemonte
SETTORI DI ATTIVITÀ: Pubblico
BENEFICIARI: Ente pubblico
SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi, Opere edili e impianti, Attrezzature e macchinari
TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto
DOTAZIONE FINANZIARIA: € 7.700.000
BANDO APERTO | Scadenza il 30/11/2019
In forza dell'importanza della funzione sociale e formativa esercitata dalle scuole dell’infanzia paritarie che non abbiano fine di lucro e che siano aperte alla generalità dei cittadini riconoscendo il servizio di pubblica utilità che esse svolgono sul territorio, la Regione Piemonte eroga dei finanziamenti a sostegno delle spese di funzionamento delle medesime.
Soggetti beneficiari
Possono presentare l’istanza di contributo i Comuni che stipulano con le scuole dell’infanzia paritarie apposite convenzioni, rispettose dell’autonomia educativa delle scuole e della libera scelta educativa dei genitori.
Per particolari situazioni e per mantenere il servizio in zone disagiate, la Regione può erogare direttamente il contributo alle scuole paritarie.
I benefici sono assegnati per ciascuna sezione costituita e funzionante con un numero minimo di 15 alunni, fatta eccezione per le scuole a sezione unica per le quali il numero minimo e di 8 alunni.
Tipologia di interventi ammissibili
Gli interventi hanno per oggetto:
a)la prevenzione e il recupero degli abbandoni e della dispersione scolastica;
b)l'offerta di servizi e interventi differenziati, volti ad ampliare e qualificare la partecipazione della persona al sistema di istruzione e formazione;
c)il raccordo fra i sistemi dell'istruzione e dell'istruzione e formazione professionale e di questi con i servizi socio-sanitari, culturali, ricreativi e sportivi del territorio;
d)il sostegno per il mantenimento, l'ampliamento e la valorizzazione dei servizi connessi con il diritto allo studio ed all'apprendimento nelle aree della Regione nelle quali la distribuzione dei medesimi comporta particolare disagio;
e)la realizzazione di progetti di sperimentazione organizzativa, didattica ed educativa;
f)la realizzazione di progetti mirati al sostegno didattico ed educativo degli allievi in condizioni di svantaggio sociale con necessità educative speciali;
g)lo sviluppo di azioni volte a garantire ai disabili il pieno accesso agli interventi previsti dalla legge;
h)la realizzazione di progetti mirati all'accoglienza, all'integrazione culturale e all'inserimento scolastico dei cittadini stranieri e degli immigrati;
i)il sostegno del merito scolastico e formativo;
j)l'utilizzo, a fini scolastici e formativi, delle strutture culturali, sportive e scientifiche presenti sul territorio;
k)il sostegno della mobilità internazionale;
l)la realizzazione di progetti mirati al sostegno delle pari opportunità e all'alternanza scuola lavoro;
m)la realizzazione di interventi di edilizia scolastica.
La Giunta regionale può attuare interventi straordinari in caso di necessità o emergenze particolari, destinando specifiche risorse.
Entità e forma dell'agevolazione
La Regione contribuisce, in via integrativa, ai progetti mettendo a disposizione una dotazione finanziaria complessiva di €7.700.000.
Scadenza
30 novembre 2019