RNEWS Comunicati stampa
Il mio intervento, in Parlamento, sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)
RUFFINO: ( Cambiamo!), CERTEZZE PER TENUTA DELL’ ITALIA
"Dall'inizio di questa assurda pandemia ogni regola di vita e' stata stravolta ma il Paese ha risposto diligentemente stringendo i denti fino ad oggi. E' un segnale di fiducia che va oltre ogni aspettativa, ma questa fiducia deve essere ripagata con una nuova organizzazione e con la fine degli stop and go". Lo afferma la deputata di Cambiamo! Daniela Ruffino. "Draghi deve fissare immediatamente nuovi obiettivi altrimenti rischiamo di non agganciarci alla ripresa economica mondiale, deve dare un forte segnale di speranza a un Paese ormai esausto. Per allentare la tensione accumulata in questo anno gli italiani si aspettano certezze, ossia tempi rapidi per le vaccinazioni e un Recovery plan con una prospettiva di ripresa economica e sociale duratura. Non e' piu' ammessa alcuna esitazione, ne va della tenuta dell'Italia intera", conclude
RECOVERY. RUFFINO (CAMBIAMO!): È VERO VOLANO PER RIPRESA
"Il Recovery plan dovra' essere il vero volano per la ripresa economica italiana. Dovremo pero' essere bravi a presentare un piano che indirizzi i fondi europei su spese e investimenti realmente utili al Paese. Per questo auspichiamo che Draghi lasci al Parlamento il tempo per un confronto costruttivo sul documento da presentare permettendo, laddove ve ne sia bisogno, interventi e modifiche utili". Lo dichiara in una nota la deputata di Cambiamo! Daniela Ruffino, che aggiunge: "Il Recovery non deve essere solo il progetto degli annunci e delle buone intenzioni ma deve essere concreto e incisivo soprattutto per il territorio che e' ferito dal lungo periodo di chiusure a intermittenza. Gli italiani, hanno diritto di immaginare non solo la ripresa ma anche un futuro piu' tranquillo", conclude.
RUFFINO (CAMBIAMO!), 'SUPERBONUS PROROGATO A TUTTO 2023, SIA ESEMPIO VIRTUOSO'
"Il superbonus e' sicuramente una buona norma che coniuga l'ecosostenibilità all'obiettivo di aiutare concretamente la ripresa economica del Paese soprattutto nel settore dell'edilizia. Tuttavia la sua applicazione e' difficoltosa vista la lista abbastanza lunga di documenti da produrre per ottenerlo. Purtroppo questo scontro continuo con la burocrazia rischia di vanificare l'efficacia di una agevolazione fiscale a cui in molti guardano con attenzione". Lo dichiara in una nota la deputata di Cambiamo! Daniela Ruffino. "Se si vuole far leva anche su un provvedimento del genere per far decollare di nuovo l'economia dell'Italia -scrive Ruffino- il governo non solo deve diminuire notevolmente la documentazione per ottenerlo ma anche pensare immediatamente a una proroga della norma almeno fino a tutto il 2023. Draghi e' una persona dall'approccio pragmatico e realistico con le problematiche e ci aspettiamo che assuma l'iniziativa e dia indicazioni chiare altrimenti sarà molto difficile agganciare il rimbalzo dell'economia. Il superbonus può diventare l'esempio virtuoso di un percorso di cambiamento", conclude Ruffino.
SCUOLA: RUFFINO (CAMBIAMO!), RIAPERTURA SIA CONSAPEVOLEZZA E RITORNO ALLA NORMALITÀ
"I giovani hanno sofferto piu' di tutti le privazioni causate dalla pandemia. La chiusura a singhiozzo della scuola e' stata un trauma difficile da superare, nonostante l'utilizzo delle piattaforme e dei social sui quali si e' continuato a fare didattica a distanza, la socializzazione e la formazione in presenza e' fondamentale per la crescita dei ragazzi". Dichiara in una nota la deputata di Cambiamo! Daniela Ruffino. "Per questo motivo chiediamo che la riapertura degli istituti sia garantita e continuativa e non l'ennesimo spot a tempo per tenere buona la gente. La politica deve dimostrare piu' serieta' nei confronti dei ragazzi che, come tutti, stanno vivendo un duro momento. Ogni azione da parte del governo deve essere ponderata. Va bene l'idea di fare test anticovid periodici agli studenti ma anche piu' controlli per il corretto distanziamento, l'uso delle mascherine e dell'igiene personale. Al governo chiediamo che la prossima riapertura dell scuole sia fatta con la consapevolezza che sara' un ritorno alla normalita' che non puo' essere posticipato", conclude.