Sostegno al lavoro agile o smart working
- Oggetto del bando
- Bando “L.R. 13/2020, artt. 37 e 38 emergenza da Covid-19” - “Interventi regionali a sostegno del lavoro agile o smart working" in attuazione della D.G.R. n. 10 – 2311 del 20.11.2020 e della determinazione dirigenziale n. 742 del 01.12.2020
- Bando a sportello
In attuazione della D.G.R. n. 10-2311 del 20.11.2020, il Fondo “Interventi regionali a sostegno del lavoro agile o smart working” intende sostenere, sviluppare e potenziare il lavoro agile o smartworking mediante il riconoscimento di contributi a fondo perduto alle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), aventi una sede operativa in Piemonte.
La dotazione iniziale della Misura ammonta a €. 500.000,00 come previsto dall’art. 38, commi 3 e 4 della L.R. n. 13/2020. Un'ulteriore somma di 500.000,00 per il Fondo predetto è stata stanziata con L.R. n. 8/21, art.15.
I contributi riconosciuti rientrano nell’ambito di applicazione degli aiuti di Stato e sono concessi in applicazione del Regolamento (UE) 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 e s.m.i. relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis» pubblicato sulla G.U.U.E. L352 del 24 dicembre 2013, modificato dal Regolamento (UE) n. 972 del 2 luglio 2020 – GUUE L215 del 07.07.2020 per quanto riguarda la sua proroga.
Chi può partecipare
Il Bando è rivolto a Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) che alla data di presentazione della domanda:
• sono iscritte al Registro Imprese della CCIAA e in attività con un codice ATECO primario (o prevalente, nel caso di assenza del codice primario) ammissibile ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 “de minimis”;
• hanno almeno una sede operativa in Piemonte;
• non rientrano nelle fattispecie di impresa "in difficoltà" ai sensi dell’art. 4, comma 3, lettera a) del Regolamento (UE) n. 1407/2013: “oggetto di procedura concorsuale per insolvenza che soddisfi le condizioni previste dal diritto nazionale per l’apertura nei suoi confronti di una tale procedura su richiesta dei suoi creditori”.
Come presentare la domanda
La procedura di presentazione delle domande è qualificabile “a sportello” (ai sensi dell’art. 5, comma 3, del D.Lgs. n. 123/1998) e, pertanto, le stesse possono essere presentate continuativamente, fatte salve eventuali comunicazioni di termine/sospensione da parte di Finpiemonte.
A partire dalle ore 9.00 del giorno 24.05.2021 e fino a esaurimento delle risorse disponibili, i soggetti proponenti possono presentare una sola domanda di contributo esclusivamente via Internet, compilando il modulo telematico
Il richiedente dovrà procedere all’upload e contestuale invio della domanda, previa apposizione della firma digitale del legale rappresentante, unitamente a tutta la documentazione obbligatoria.
Non saranno considerate ricevibili e pertanto decadranno le domande per le quali non siano rispettate le modalità di invio via internet e il riconoscimento della firma digitale con un sistema idoneo.
Per ulteriori informazioni sulle modalità di accesso e sulla compilazione della domanda consultare questa pagina
Al raggiungimento di un ammontare di richieste di contributi che comportino l’esaurimento della dotazione disponibile, lo sportello potrà essere chiuso e potrà successivamente essere riaperto, qualora in seguito agli esiti dell'istruttoria delle domande presentate non tutte le risorse vengano impegnate e/o vengano messe a disposizione risorse aggiuntive. Finpiemonte pubblicherà apposita comunicazione di chiusura dello sportello almeno tre giorni prima della data della suddetta chiusura.
Le domande sono soggette a imposta di bollo. L’adempimento relativo all’imposta di bollo (pari a € 16,00 ai sensi di legge, salvo successive modificazioni) è assicurato mediante:
• annullamento e conservazione in originale della marca da bollo presso la sede dell’impresa;
• inoltro, in allegato al modulo di domanda, di copia della marca da bollo annullata, dalla quale si evinca il numero identificativo (seriale);
• dichiarazione che la marca da bollo in questione non è stata utilizzata né sarà utilizzata per qualsiasi altro adempimento (sezione “IL SOTTOSCRITTO INOLTRE DICHIARA” del modulo di domanda).
Documenti da allegare obbligatoriamente alla domanda di contributo:
• PROGETTO di sviluppo, potenziamento e qualificazione del lavoro agile o smart working;
• COPIA DELLA MARCA DA BOLLO ANNULLATA, dalla quale si evinca il numero identificativo (seriale).
Sul presente bando Finpiemonte prevede la “gestione fuori plafond” delle domande di agevolazione, che comporta l’istruttoria delle domande fino a esaurimento delle risorse disponibili. Nel caso in cui il numero delle domande ammesse superi la dotazione del bando, si verifica la “gestone fuori plafond” e il procedimento di ammissione all’agevolazione si intende sospeso ed eventualmente riavviato solo nel momento in cui si rendessero disponibili ulteriori risorse.
Link di riferimento: https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/sostegno-al-lavoro-agile-smart-working
Allegato testo procedura - Determina di approvazione del bando - n. 241 del 14.05.2021
- Documento PDF - 242.93 KB
Altri allegati - Interventi di sostegno al lavoro agile - D.G.R. 10-2311 del 20.11.2020
- Documento PDF - 268.93 KB
- Costituzione del fondo regionale per sostenere il lavoro agile - D.D. 742 del 01.12.2020
- Documento PDF - 111.09 KB
- Impegno di spesa a favore di Finpiemonte - D.D. 209 del 03.05.2021
- Documento PDF - 185.09 KB