RNEWS Comunicati stampa
Pnrr: Ruffino “Parere contrario governo su mio odg e’ errore. Riflettere su intera provincia estromessa”
“Sui mancati fondi per progetti presentati da 314 comuni della provincia di Torino, relativi a bando promosso dal Ministero della Cultura e dedicati alla realizzazione di interventi per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici nell’ambito del Pnrr, annunciai da subito il mio interessamento presentando un ordine del giorno per comprendere i motivi di questa esclusione”. Dichiara in una nota la deputata di Azione, Daniela Ruffino. “Dalla sua pubblicazione, molti sindaci hanno avanzato dubbi e perplessità sulla struttura del bando. L’Uncem (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) ha dichiarato di non aver mai condiviso l’impianto del bando, considerandolo una assurdità che non rispetta i territori e le comunità mettendo tutti contro tutti. E non possiamo neanche immaginare che, stranamente, i comuni tutti di un’area specifica, non abbiano centrato l’obiettivo, parliamo di sindaci che da anni presentano progetti di ottimo livello. Pochi giorni fa la Commissione europea, su un ricalcolo delle sovvenzioni del Recovery fund sulla base della crescita reale del Pil del 2020 e della crescita aggregata 2020-2021, ha riassegnato all’Italia 283 milioni di euro in piu’. Una buona notizia che fa ben sperare nell’opportunita’ di poter destinare parte di queste risorse aggiuntive derivanti dal ricalcolo effettuato dalla Commissione europea a compensazione dei mancati finanziamenti in favore dei 314 Comuni dell’area metropolitana di Torino, al fine di consentire la realizzazione di interventi per la rigenerazione culturale e sociale. Questa era la richiesta del mio Odg che oggi non e’ stato approvato alla Camera e su cui insistero’ fino a che non otterro’ il giusto e meritato riconoscimento, per i comuni dell’area metropolitana del capoluogo piemontese che stanno affrontando le immani difficoltà che gli enti di prossimità, come in ogni Regione italiana, stanno vivendo in questo frangente storico anche a causa dell’ultima gravissima crisi idrica a causa della siccita’ che sta colpendo ampie zone dell’Italia, specialmente al Nord”, conclude
NUCLEARE, RUFFINO (AZIONE): COL VOTO IN PARLAMENTO OPERAZIONE VERITA’
“Quando alla Camera verrà discussa la mozione di Azione sul nucleare a mia prima firma, il Parlamento sarà chiamato ad esprimersi, e a quel punto gli Italiani capiranno finalmente chi davvero lavora e vuole un taglio sostanziale sulle bollette energetiche che tanto stanno mettendo in difficoltà famiglie ed imprese. Sarà inoltre chiaro a tutti, attraverso un’operazione verità e trasparenza, quali siano i partiti davvero a lavoro sull’approvigionamento energetico dagli altri Stati.” Lo ha dichiarato la deputata di Azione Daniela Ruffino a margine della conferenza stampa di questa mattina in Senato, durante la quale Carlo Calenda ha presentato la mozione sul nucleare e il mix energetico da reintrodurre nel nostro Paese.
“La nostra proposta è suffragata da numeri, dati, ricerche e studi e va nella direzione del coraggio, come ha voluto sottolineare anche il segretario di Azione. Agli urlatori di professione, che sul nucleare si sono limitati a tirare fuori solo slogan, diciamo basta. È il momento di agire e dire da quale parte si voglia andare per il bene dell’Italia”
Amministrative: Ruffino “La politica di Azione fa la differenza”
“La politica di Azione fa la differenza. La nostra e’ concreta, del fare, e’ la dimostrazione che ha portato a un risultato piu’ che positivo in questa tornata di elezioni amministrative. I consensi ottenuti in Piemonte, di cui sono molto soddisfatta, sono la prova che siamo nella giusta direzione”. Dichiara in una nota la deputata di Azione, Daniela Ruffino. “L’alto tasso di astensionismo ci preoccupa, spesso e’ causato da cattive gestioni locali e dalla politica urlata di qualche movimento, ma noi cercheremo in tutti i modi di recuperarlo. Abbiamo dimostrato che una politica attenta alla gente e alle richieste del territorio, le giuste battaglie istituzionali, sono l’antidoto migliore contro le chiacchiere dei populisti e dei sovranisti e che possono sicuramente riavvicinare la gente al voto con risultati positivi per il nostro partito e per la creazione di quell’area riformista che serve al Paese”, conclude
Pnrr, Ruffino (Azione ): presenterò interrogazione e odg su comuni area torinese rimasti fuori
“Perché nessuno dei 314 comuni dell’area metropolitana di Torino è rientrato nella graduatoria del bando sulla riqualificazione dei borghi legato ai fondi del Pnrr? Il Presidente Cirio e il Sindaco Metropolitano Lo Russo cosa ne pensano e soprattutto cosa hanno intenzione di fare al riguardo? Ho deciso di presentare in Parlamento un’interrogazione e un odg. È proprio in momenti di questo tipo, che la collaborazione tra istituzioni non può venire meno. Mi farò portavoce di questa causa, fino a quando non otterrò risposte chiare su cosa non abbia funzionato. “ Lo ha dichiarato la deputata di Azione Daniela Ruffino.
Pnrr, Ruffino (Azione): 314 comuni nel torinese out da graduatoria, una vera beffa.
“Nessuno dei 314 Comuni dell’area metropolitana di Torino è entrato nella graduatoria del bando sulla riqualificazione dei borghi, legato ai fondi del Pnrr e promosso dal Ministero della Cultura. Una beffa per tutte quelle amministrazioni che hanno investito risorse economiche, tempo e aspettative nella progettazione degli interventi di riqualificazione sul Pnrr.” Lo ha dichiarato in una nota la deputata di Azione Daniela Ruffino.
“Si potevano intercettare finanziamenti fino ad un milione e seicentomila euro a comune e addirittura venti milioni per un solo borgo a regione. Un’occasione irripetibile che ha lasciato basiti e sfiduciati gli amministratori dei Comuni montani rimasti fuori. Si farà ricorso, si chiederà accesso agli atti, ma la sensazione generalizzata è che luoghi idonei per entrare in quella graduatoria abbiano perso un treno che difficilmente ripasserà. Vanno indagate le motivazioni che hanno portato a tutto ciò.” Ha chiuso così la deputata di Azione.