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UE, RUFFINO (Fi) a DI MAIO: MES VAL 6 VOLTE TAGLIO PARLAMENTARI 300 mln ogni anno di risparmi su interessi, contro 50...

"Il ministro Luigi Di Maio ha liquidato il ricorso al Mes perché i risparmi che si otterrebbero sugli interessi valgono 'solo' (sic) 300 milioni ogni anno. Io aggiungo: moltiplicati i 10 anni della durata si ottiene la discreta somma di 3 miliardi. Il ministro degli Esteri non ha grande dimestichezza con i conti. Dimentica infatti che ha stravolto gli equilibri del Parlamento imponendo il taglio di 345 parlamentari che fanno risparmiare alle casse dell'erario 'solo' (questa volta lo dico io) 50 milioni ogni anno. Per ottenere dal taglio dei parlamentari gli stessi risparmi del Mes occorrono 60 anni, cioè 12 legislature. Di Maio ha avuto cattivi insegnanti di matematica". Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia.





CORONAVIRUS, RUFFINO ( FI): GOVERNO HA PIANO PER STAGIONE SCIISTICA?

"Il governo ha predisposto un piano per la stagione sciistica alle porte? Fra un paio di settimane dovrebbero riaprire i primi impianti sull’arco alpino. È vero, non si può ipotizzare l’andamento epidemico e quindi è difficile prevedere come si presenterà il Paese ai primi di dicembre. Ma questo non autorizza il governo a starsene con le mani in mano. Oggi occorre agire “come se” e avere piani pronti, sia in caso di apertura come sia nel caso malaugurato di stop. In questo secondo caso, ci sono ristori e indennizzi da mettere in cantiere sia per i lavoratori sia per le imprese. Parliamo di un settore che nel complesso coinvolge qualcosa come mezzo milione di persone. E la stagione sciistica, per i piemontesi significa le località della Via Lattea e di altri comprensori, come Limone". Così Daniela Ruffino, deputata piemontese di Forza Italia."Hotel e impianti di risalita, ristoranti, rifugi alpini, maestri di scie e guide e tutto il settore commerciale che ruota attorno alla stagione delle vacanze invernali: si parla di attività che movimentano dai 5 ai 10 miliardi di fatturato. Non si possono tenere migliaia di lavoratori e di imprese all’oscuro di ciò che li aspetta. Subito, e intendo subito, il presidente del Consiglio deve comunicare come il governo intende muoversi nelle diverse ipotesi e mettere tutti gli operatori nelle condizioni di prendere eventuali contromisure. Trattandosi di attività stagionali, migliaia di persone non sanno se all’Immacolata saranno in servizio oppure dovranno rimanere a casa", ha aggiunto.





MANOVRA, RUFFINO (FI): CONTE INCATENATO DA M5S

"Le sollecitazioni del presidente Mattarella, come pure gli appelli di Nicola Zingaretti e i ragionamenti di Goffredo Bettini sono parole che il vento porta via e non raggiungono le orecchie dei dirigenti del M5s. Il presidente Conte, cioè colui che dovrebbe fare un passo nella direzione di un confronto parlamentare aperto e schietto, è incatenato ai diktat dei Cinquestelle. Crimi ha dato l’alt a ogni collaborazione con le opposizioni sulla manovra bilancio che deve essere scritta dalla maggioranza, le opposizioni, invece, dovrebbero limitarsi a fornire i loro voti per il quarto scostamento di bilancio". Così Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia."Tanta arroganza, è ovvio, è figlia dell’estrema debolezza e della confusione strategica che sta lacerando i grillini, non più movimento è sempre più simili a una brutta versione di partito. È evidente come in queste condizioni la disponibilità offerta da Forza Italia a collaborare con il governo per attraversare la crisi della pandemia e mettere l’Italia in sicurezza, è una pietra di inciampo nella logica grillina. A pagare il prezzo di questa chiusura sarà con ogni evidenza il Pd. Maggiore ancora è il prezzo che dovranno pagare gli italiani per tanta cecità politica", ha aggiunto.





COVID: RUFFINO (FI), CHE HA FATTO AZZOLINA PER EVITARE STOP SCUOLE?

"Non e' difficile concordare con le preoccupazioni del ministro Azzolina sui danni psicologici per gli adolescenti derivanti dalla chiusura prolungata delle scuole. E' assolutamente vero, perche' privare della socialita' quei ragazzi nel momento decisivo in cui si forma la loro personalita' e' un danno serio. Pero' compito del ministro, di ogni ministro, non e' denunciare i danni che possono derivare da circostanze negative, ma e' invece impedire che si creino quelle circostanze. E il ministro Azzolina ha fallito. Che cosa ha fatto per evitare che le scuole venissero chiuse? Da aprile a settembre, cioe' in sei mesi, Azzolina e il governo quali misure hanno adottato sul trasporto pubblico? Oppure quali accordi hanno preso con le scuole paritarie per evitare classi troppo affollate? O quali intese con i sindacati hanno saputo costruire per impostare turni pomeridiani? Niente di tutto questo e' stato fatto, a parte il rimedio risibile e' surreale dei banchi con le rotelle per i quali, giova ripeterlo, il governo aveva previsto la spesa di 1 miliardo di euro! Un miliardo! Il ministro Azzolina annuncia oggi che sta al lavoro per il rientro in classe! E che cosa ha fatto nei sette mesi passati fino a oggi?". Lo scrive in una nota Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia.

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