Realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI

 


Avviso di procedura presso Finpiemonte

L’obiettivo del bando è di selezionare, fino a esaurimento delle risorse disponibili, le proposte progettuali dei soggetti attuatori iscritti nell’Elenco di soggetti specializzati nel coordinamento e nella realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI sul territorio piemontese, istituito con determinazione dirigenziale n.568 del 05.10.2020, integrata con determinazione n. 97 del 23.02.2022, in attuazione della D.G.R. n. 23-902 del 30.12.2019 e in esito alla determinazione dirigenziale n. 335 del 21.5.2020.

La selezione ha la finalità di individuare le migliori proposte progettuali per il rilascio di servizi a sostegno alle piccole e medie imprese in situazione di pre-crisi, crisi reversibile o a rischio di difficoltà (soggetti target o imprese target), al fine di agevolarne lo sviluppo e il rilancio, anche mediante la tempestiva rilevazione degli indizi di crisi e/o la sollecita adozione delle misure più idonee alla risoluzione delle medesime.


Chi può partecipare


Il bando è rivolto ai soggetti attuatori identificati nell’Atto di indirizzo approvato con la D.G.R. n. 9–5967 del 18.11.2022. Nello specifico, sono considerati attuatori i soggetti iscritti nell’Elenco di soggetti specializzati nel coordinamento e nella realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI sul territorio piemontese, istituito con determinazione dirigenziale n.568 del 05.10.2020, integrata con determinazione n. 97 del 23.02.2022 in attuazione della D.G.R. n. 23-902 del 30.12.2019 e in esito alla determinazione dirigenziale n. 335 del 21.5.2020.


Alla data di presentazione della propria domanda, i soggetti attuatori devono essere iscritti al suddetto Elenco regionale e devono quindi essere in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi sottostanti l’iscrizione a tale Elenco. Ai sensi del paragrafo 7 dell’Allegato “A” alla determinazione dirigenziale n. 335 del 21.05.2020, con la quale sono state stabilite le modalità di gestione dell’Elenco regionale, eventuali variazioni dei requisiti soggettivi e oggettivi sottostanti all’iscrizione all’Elenco devono essere comunicate alla Direzione regionale Istruzione, Formazione e Lavoro – Settore Politiche del Lavoro, che provvede ai controlli sul mantenimento dei requisiti secondo quanto previsto dal paragrafo 5 dell’Allegato “A”.


Ai fini del raggiungimento delle finalità generali descritte nell’Atto di indirizzo e nel presente Bando, i soggetti attuatori, in qualità di proponenti, in forma singola o associata (ATI/ATS), possono presentare progetti per la realizzazione dei servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI sul territorio piemontese.


Come presentare la domanda


La gestione del Bando è affidata a Finpiemonte S.p.A. con determinazione dirigenziale n. 718 del 13.12.2022. Le domande di candidatura contenenti le proposte progettuali dei soggetti attuatori, devono essere inviate a Finpiemonte S.p.A. a partire dalle ore 9:00 del 30 gennaio 2023 ed entro le ore 16:00 del 20 febbraio 2023, utilizzando il modulo reperibile sule pagine dedicate del sito di Finpiemonte.

I soggetti attuatori possono presentare le proposte progettuali singolarmente o in Associazione temporanea d’impresa o di scopo (ATI/ATS). In caso di Associazione temporanea d’impresa o di scopo (ATI/ATS) la domanda deve essere presentata dal soggetto attuatore individuato come capofila. Ogni soggetto attuatore può essere presente in una sola proposta progettuale, a prescindere dalla presentazione della domanda in forma singola o  associata.

Il modulo di domanda deve essere inviato tramite posta certificata a

finanziamenti.finpiemonte@legalmail.it

previa apposizione della firma digitale del legale rappresentante del soggetto attuatore (in forma singola o in qualità di capofila dell’ATI/ATS) indicato nel modulo di domanda, unitamente ai seguenti allegati obbligatori:

a. proposta progettuale in coerenza con l’Atto di indirizzo approvato da Regione Piemonte, secondo la traccia predisposta da Finpiemonte e reperibile sul sito di Finpiemonte, alla quale devono essere allegati i documenti indicati nella traccia stessa e nello specifico:

- documentazione che attesti la disponibilità degli sportelli già individuati per la realizzazione dei servizi (copia conforme all’originale dei contratti di proprietà, locazione, sublocazione, comodato o di servizi regolarmente registrati). Nel caso in cui la documentazione di cui sopra sia in possesso dell’Amministrazione regionale, devono essere indicati gli estremi della consegna e una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del legale rappresentante del soggetto attuatore che attesti che nel frattempo non siano intervenute variazioni;

- curriculum vitae delle figure professionali coinvolte nella realizzazione degli interventi proposti. Nel caso in cui la documentazione di cui sopra sia in possesso dell’Amministrazione regionale, devono essere indicati gli estremi della consegna e una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del legale rappresentante del soggetto attuatore che attesti che nel frattempo non siano intervenute variazioni.

b. (ove ricorra il caso) per le domande presentate in forma associata:

· in caso di raggruppamento temporaneo già costituito, copia conforme dell’atto notarile di costituzione dell’ATI/ATS, unitamente a una dichiarazione di tutti i soggetti interessati, da redigere secondo il modello standard reperibile sul sito di Finpiemonte, attestante le dichiarazioni e gli impegni correlati alla partecipazione al presente Bando;

· in caso di raggruppamento temporaneo non ancora formalmente costituito, dichiarazione di tutti i soggetti interessati, da redigere secondo il modello standard reperibile sul sito di Finpiemonte, attestante l’intento di costituire una ATS o ATI, con relativa indicazione del soggetto capofila, nonché le dichiarazioni e gli impegni correlati alla partecipazione al presente Bando.

 

Le domande sono soggette a imposta di bollo. L’adempimento relativo all’imposta di bollo (pari a 16,00 € ai sensi di legge, salvo successive modificazioni) è assicurato, ai sensi dell’art. 3 del DM 10/11/2011, mediante:

§ annullamento e conservazione in originale della marca da bollo presso la sede dell’impresa;

§ indicazione del numero della marca da bollo (sezione “Il sottoscritto inoltre dichiara” del modulo di domanda);

§ dichiarazione che la marca da bollo in questione non è stata utilizzata né sarà utilizzata per qualsiasi altro adempimento (sezione “Il sottoscritto inoltre dichiara” del modulo di domanda).

In alternativa, nel modulo di domanda il richiedente potrà dichiarare:

· di essere un soggetto esente dall'apposizione della marca da bollo;

· che l’imposta di bollo è stata assolta in modo virtuale.

 

Non saranno giudicate ricevibili e di conseguenza saranno escluse senza possibilità di recupero:

1. le domande non inviate, con i relativi allegati obbligatori, tramite posta certificata nei modi e tempi previsti per lo sportello di presentazione, come indicati nel presente paragrafo;

2. le domande non accompagnate da tutti gli allegati obbligatori come indicati nel presente paragrafo, eccetto i documenti di cui alla lettera b) ove la domanda non sia presentata in forma associata tramite ATI/ATS;

3. le domande per le quali non sia stata apposta la firma del legale rappresentante, in fase di invio tramite posta certificata;

4. le domande il cui modulo inviato tramite posta certificata non corrisponda a quello reperibile sul sito di Finpiemonte.

Link di riferimento: https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/realizzazione-servizi-sostegno-dello-sviluppo-rilancio-imprese-pmi


Allegato testo procedura

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