Al via le attività della Consulta europea del Consiglio regionale del Piemonte
- “Credo che il 2016 possa essere ricco di spunti per l’attività della nostra Istituzione e per contribuire ad alimentare e a rafforzare la sensibilità sui temi europei, con particolare riguardo all’impegno per le nuove generazioni. Ho percepito, in particolare, grande interesse per alcune iniziative che intendiamo portare avanti anche quest'anno, per accrescere la consapevolezza dei diritti e delle opportunità che derivano per tutti i cittadini dalla condivisione a un’appartenenza comune ai paesi Ue. Ritengo l'esperienza di collaborazione con la Consulta un progetto stimolante, che merita di essere valorizzato attraverso proposte e iniziative”, ha dichiaratoDaniela Ruffino, presidente della Consulta.
Più di duemilasettecento gli allievi di 78 scuole superiori piemontesi che hanno partecipato alla 32^ edizione del concorso “Diventiamo cittadini europei”, organizzato dalla Consulta regionale europea. Rivolta al mondo della scuola - per formare i giovani in una prospettiva sopranazionale e prepararli a essere cittadini di un’Europa unita e interdipendente - l’iniziativa nasce nel 1983 e permette agli studenti di fare un’esperienza concreta dell’Europa, anche attraverso le visite alle principali istituzioni e la partecipazione ai programmi “Euroscola” e “Parlamentarium” promossi dal Parlamento europeo.
Nel corso della presentazione del programma annuale a Palazzo Lascaris, la presidente Daniela Ruffino, ha illustrato le iniziative previste per il 2016-2017 e i risultati di quelle appena concluse.
È stata confermata la 33^ edizione del concorso “Diventiamo cittadini europei” e vagliate le sedi per la conclusione del “Corso di formazione sull’Unione”, dedicato ad amministratori e funzionari di enti locali della Regione, oltre all’eventuale rinnovo del progetto, a cura dello Iuse (Istituto universitario di studi europei).
Sono state poi valutate alcune proposte pervenute dai movimenti e dalle organizzazioni europeiste intervenute.
La Consulta, nata nel 1976, è un organo permanente di consultazione della Regione per i problemi legati all’unificazione europea. Le sue iniziative mirano a diffondere la conoscenza delle tematiche dell’Ue e a favorire il processo di crescita delle Istituzioni dell’Unione, chiamate a fornire risposte su questioni che le comunità locali e nazionali non possono affrontare da sole. Coordina, promuove e organizza convegni, seminari, corsi di aggiornamento, conferenze e sviluppa una propria attività editoriale.