PSR 2014/2020. Misura 13.1.1. Contributo a fondo perduto per sostenere le zone svantaggiate di montagna.
SETTORI DI ATTIVITÀ: Agricoltura
BENEFICIARI: PMI, Micro Impresa
SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi
TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto
DOTAZIONE FINANZIARIA: € 12.000.000
BANDO APERTO | Scadenza il 15/05/2017
La Regione Piemonte, con l'attuazione della misura M13 – operazione 13.1.1 “Indennità compensativa”, si propone di incentivare l'uso continuativo delle superfici agricole, la cura dello spazio naturale, il mantenimento e la promozione di sistemi di produzione agricola sostenibili e, di conseguenza, di contrastare l'abbandono del territorio montano.
Le indennità a favore degli agricoltori operanti nelle zone montane sono erogate annualmente per ettaro di superficie agricola per compensare, in tutto o in parte, i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione agricola nella zona interessata.
Le indennità a favore degli agricoltori operanti nelle zone montane sono erogate annualmente per ettaro di superficie agricola per compensare, in tutto o in parte, i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione agricola nella zona interessata.
Soggetti beneficiari
Le indennità sono concesse agli agricoltori che si impegnano a proseguire l'attività agricola nelle zone classificate montane della Regione Piemonte e che sono agricoltori in attività.
Sono agricoltori in attività le persone fisiche o giuridiche che dimostrano uno di questi requisiti:
a) iscrizione all’INPS come coltivatori diretti, imprenditori agricoli professionali, coloni o mezzadri;
b) possesso della partita IVA attiva in campo agricolo con dichiarazione annuale IVA relativa all’anno precedente la presentazione della domanda. Per le aziende con superfici agricole ubicate, in misura maggiore al cinquanta per cento, in zone montane e/o svantaggiate.
Sono agricoltori in attività le persone fisiche o giuridiche che dimostrano uno di questi requisiti:
a) iscrizione all’INPS come coltivatori diretti, imprenditori agricoli professionali, coloni o mezzadri;
b) possesso della partita IVA attiva in campo agricolo con dichiarazione annuale IVA relativa all’anno precedente la presentazione della domanda. Per le aziende con superfici agricole ubicate, in misura maggiore al cinquanta per cento, in zone montane e/o svantaggiate.
Entità e forma dell'agevolazione
Il contributo consiste in un premio annuo per ettaro di superficie agricola aziendale ricadente in zona montana.
Il livello dei pagamenti è stato diversificato tenendo conto:
a) della gravità del vincolo permanente identificato che pregiudica le attività agricole;
b) del sistema agricolo.
Il livello dei pagamenti è stato diversificato tenendo conto:
a) della gravità del vincolo permanente identificato che pregiudica le attività agricole;
b) del sistema agricolo.
La dotazione finanziaria è pari ad € 12.000.000,00.