RNEWS Comunicati stampa
NATALE: RUFFINO (FI), OK A SPOSTAMENTI TRA COMUNI MA RIAPRIRE NEGOZI
"E' positivo che il presidente del Consiglio sia aperto a discutere gli spostamenti fra i piccoli Comuni nei giorni di Natale e a Capodanno. Fara' bene, pero', a tradurre nelle prossime ore in atti amministrativi questa disponibilita' perche' parliamo di festivita' dietro l'angolo. C'e' invece un altro aspetto del Dpcm del 3 dicembre che a mio giudizio andrebbe corretto: l'orario di apertura dei negozi nei piccoli Comuni. Senza avere un sondaggio sotto mano, ma solo usando il buon senso, e' prevedibile che molte persone raggiungeranno la seconda casa o torneranno nei loro Comuni di residenza prima del 20 dicembre per ripartire magari dopo il 6 gennaio. Mi chiedo, e chiedo al presidente del Consiglio se non sia il caso di considerare un orario piu' lungo per i negozi di prossimita' nei piccoli Comuni con lo scopo proprio di evitare quegli assembramenti giustamente temuti come uno dei principali vettori di contagio. Si tratta di misure, ripeto, di semplice buon senso e prive di controindicazioni sul piano della profilassi".
TAV, RUFFINO ( FI): NO TAV, PROTESTE VIOLENTE CONTRO OPERA CHE RAPPRESENTA PROGRESSO E OCCUPAZIONE
“Incappucciati, violenti, sprezzanti anche nel mancato rispetto delle regole dovute alla zona arancione in cui si trova il Piemonte. Esprimo ferma condanna alla ignobile guerriglia , ancora una volta forte tensione ed un grande impegno da parte delle forze dell’ordine impegnate a difesa del cantiere. Mi aspetto ferme prese di posizione da parte del m5s e della consigliera regionale Frediani che condanna l’intervento dei Militari”.
Così la Parlamentare di FI Daniela Ruffino, eletta nel collegio uninominale Susa Pinerolo.
RECOVERY FUND, RUFFINO (Fi): CONTE ESAUTORA PARLAMENTO E AZZOPPA DEMOCRAZIA
Roma, 9 dic. (LaPResse) - "Come nel gioco delle scatole cinesi, il presidente del Consiglio continua a svuotare il Parlamento e i ministeri di ogni potere per concentrarli nelle proprie mani attraverso task force, comitati tecnici, manager e consulenti vari che rispondono a lui e, in seconda battuta o in caso di temporanea assenza, ai due dignitari di corte Patuanelli e Gualtieri". Così in una nota Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia. In nessun altro dei Paesi dell'Unione europea si assiste a una simile concentrazione di potere nella figura del presidente del Consiglio. Neppure Orban ha osato mortificare così il Parlamento ungherese. Dall'Europa arriveranno 196 miliardi di euro e nessuna delle istituzioni dello Stato, dal Parlamento alle Regioni e ai Comuni, avrà voce in capitolo per decidere le priorità dei programmi e quindi la destinazione di quelle risorse. Si aggiunga che per la sanità, comparto fra i più bisognosi di interventi su larga scala, si prevede nel PNRR lo stanziamento di appena 9 miliardi quando l'Unione europea aveva calcolato per il settore una cifra intorno ai 36 miliardi da erogare attraverso il Mes pandemico.Le decisioni di Conte, senza una marcia indietro, sono davvero scandalose e configurano un azzoppamento della democrazia parlamentare", aggiunge Ruffino.
MES: RUFFINO (FI), 'NESSUN PAESE UE LACERATO COME ITALIA'
"Provo a mettermi nei panni di un corrispondente straniero che deve spiegare per il suo giornale le posizioni dei partiti sulla duplice vicenda MES, la riforma del meccanismo originario e il MES pandemico. Quel corrispondente spiegherà ai suoi lettori che il M5S è favorevole a denti stretti alla riforma del MES, ma nettamente contrario al MES sanitario. Il Pd è favorevole a entrambi senza riserve. Lo stesso vale per Italia viva e per Liberi e uguali. Forza Italia è favorevole al MES sanitario e contraria alla riforma del MES. Fratelli d'Italia e Lega sono contrari a entrambi e ne fanno questione di vita o di morte del centrodestra. Mi chiedo: ma c'è un altro Paese in Europa la cui classe politica si sia lacerata e macerata come in Italia? Che idea di noi e del Paese si sono fatta i tedeschi, i francesi o gli olandesi?" Lo afferma Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia. "E la riforma del MES, che tanto danneggerebbe l'Italia, perché -aggiunge- è stata approvata dagli altri 18 Paesi dell'eurozona? Davvero alla fine prevarrà la narrazione sovran-populista secondo cui quella riforma è stata fatta solo e unicamente contro l'Italia e a favore degli altri 18 Paesi?
TORINO: RUFFINO (FI), 'DAMILANO OTTIMO, PARTITI RIMASTI INDIETRO' =
''Paolo Damilano è una felice anomalia che interrompe il balletto stucchevole che già la politica aveva imbastito per le candidature nelle grandi città. Un imprenditore di successo, un torinese che conosce la città in ogni suo angolo, ne esplora ogni giorno i problemi ma, soprattutto, si sottrae al gioco del 'do ut des'. La sua candidatura non è una fuga in avanti, segnala semmai quanto indietro siano rimaste le forze politiche''. Così, in una nota, Daniela Ruffino, deputata piemontese di Forza Italia che aggiunge: ''per una candidatura civica come quella di Damilano non servono tavoli nazionali o sedute spiritiche: un candidato civico è un'offerta di servizio alla propria città. Se le forze politiche hanno cuore e testa, accolgono e ringraziano tanta disponibilità e si mettono a lavorare per un sindaco di svolta''.