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LAVORO: RUFFINO, PARITÀ SALARIALE MESSAGGIO EQUITÀ PER SOCIETÀ REALMENTE CIVILE
"L'approvazione a Montecitorio del testo unificato della proposta di legge sulla Parita' salariale e' un messaggio importante". lo afferma Daniela Ruffino, deputata di Coraggio Italia. "Un messaggio di uguaglianza e di equita'- aggiunge- che afferma con forza come una societa' realmente civile e democratica, deve avere tra i suoi punti fondamentali il rispetto delle donne. Un rispetto che non va declinato solo a parole o nelle intenzioni, ma con fatti concreti. Mi auguro che il Senato approvi celermente il testo perche' il divario salariale uomo-donna non e' una leggenda metropolitana, esiste e ce lo dicono i dati ed e' francamente arrivata l'ora di finirla con questa pratica vetusta e anacronistica".
PNRR, RUFFINO (CI): TUTELI ANCHE PICCOLI CENTRI, NON CI SONO PIÙ SCUSE
"La parole del premier Draghi sugli interventi da fare per efficientare le nostre scuole attraverso il Pnrr fanno ben sperare". Lo afferma Daniela Ruffino, deputata di Coraggio Italia. "Mi auguro - aggiunge - che questo processo parta da un serio aggiornamento dell'anagrafe dell'edilizia scolastica del Paese e da una nuova consapevolezza sul ruolo cruciale svolto dalle scuole in tante realtà distanti dai grandi centri urbani, come ad esempio nei piccoli Comuni di montagna: L'istruzione è un baluardo da tutelare e rafforzare anche in queste realtà, in netta controtendenza con un passato che ha visto chiudere e razionalizzare i plessi più piccoli". Per RUFFINO poi "un piano esaustivo dovrà certamente portare ad un cambio di paradigma nella visione degli asili nido. Parliamo di strutture fondamentali che dovrebbero entrare a pieno titolo nei piani del ministero dell'Istruzione come qualcosa di fondamentale e imprescindibile. In questo contesto i soldi del Recovery rappresentano una chiara opportunità di svolta rispetto al passato e un vincolo per la politica: da oggi in poi, infatti, non ci saranno più pretesti o scuse se l'offerta scolastica rimarrà inadeguata"
RUFFINO (CI): "RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA SCUOLA OGGI SIGNIFICA RISOLVERE IL PROBLEMA DEL FUTURO"
"Bene il piano di 18 miliardi previsto per la scuola. Se è vero che il Paese uscirà dalla crisi economica, aumenterà anche l'occupazione e la necessità dei genitori di conciliare famiglia e lavoro, scegliendo tempo e modalità di apprendimento dei loro figli". Lo afferma la deputata di Coraggio Italia, Daniela Ruffino. "E' diritto delle famiglie infatti come sancito dall'art.30 della Costituzione - prosegue Ruffino - poter scegliere l'educazione che meglio credono per i propri figli, ma per farlo bisogna rafforzare la scuola italiana individuandone le criticità. Le classi pollaio sono un falso problema, bisogna provvedere invece alle esigenze dei singoli territori, ridefinendo la disciplina sul dimensionamento dei plessi scolastici, per evitare lo spopolamento dei comuni montani e marginali. Oltre al rischio dello svuotamento dei comuni oggi le famiglie sopportono problemi di logistica, di trasporti, di spostamenti dovendo percorrere decine di chilometri ogni giorno tra andata e ritorno dalla scuola, estrapolando i loro figli da una realtà conosciuta per essere spostati in una realtà cittadina cui sono completamente estranei. Investire sulla scuola significa inoltre modernizzare gli edifici e puntare su tecnologia e digitalizzazione. Risolvere il problema della scuola - conclude Ruffino - significa risolvere il problema del futuro".
