Sostegno di progetti a favore dei soggetti senza dimora
I finanziamenti oggetto del presente bando sono finalizzati a sostenere progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, con sede in Piemonte e iscritti, nelle more della realizzazione del RUNTS, nei registri della Regione Piemonte. I progetti devono essere mirati a contrastare condizioni di fragilità e di svantaggio delle persone senza dimora, per intervenire sui fenomeni di marginalità e di esclusione sociale.
Le iniziative e i progetti dovranno prevedere lo svolgimento di una o più delle attività di interesse generale ricomprese tra quelle di cui all’articolo 5 del Codice del Terzo Settore e svolte in conformità alle norme specifiche che ne disciplinano l’esercizio, in coerenza con i rispettivi atti costitutivi e/o statuti, e finalizzate a fronteggiare le esigenze delle persone dimoranti in strada.
Chi può partecipare
Le iniziative e i progetti di rilevanza locale, dovranno essere presentati, pena l’esclusione, da organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale, singole o collaboranti tra loro, iscritte al Registro unico nazionale del Terzo settore.
Per l’anno 2021, nelle more della piena operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore e ai sensi dell’articolo 101, comma 2 del Codice, il requisito dell’iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo settore deve intendersi soddisfatto da parte degli enti attraverso la loro iscrizione in uno dei registri regionali piemontesi di settore (Registro OdV e Coordinamenti; Registro APS) da almeno un anno dalla pubblicazione del presente bando.
I progetti potranno essere realizzati da collaborazioni tra organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale tra le quali dovrà essere individuato l’Ente titolare, effettivo destinatario del finanziamento assegnato e responsabile unico per la rendicontazione finale e dei rapporti con gli altri enti pubblici e privati coinvolti.
E’ possibile la partecipazione di altri soggetti (ad esempio enti caritativi, parrocchie, cooperative sociali, ecc), non appartenenti alle OdV o APS, in qualità di collaboratori e/o fornitori di servizi. Questi soggetti potranno anche decidere di offrire i loro servizi, o parte degli stessi, come quota di cofinanziamento.
Come presentare domanda
Le domande di partecipazione, redatte obbligatoriamente sulla apposita modulistica (Allegati B, C, D, E, parte integrante del presente bando), dovranno essere inviate esclusivamente via PEC, da parte dell'Ente richiedente, all'indirizzo: famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it , entro le ore 15.00 del 1/12/2021.
N.B. per evitare disguidi nella regolare e completa ricezione di tutte le domande di finanziamento, si ricorda che l’istanza trasmessa tramite PEC può comprendere al massimo 4 allegati, corrispondenti alle 4 tipologie di allegati al presente bando (Allegati B, C, D, E). Qualora il capofila raccogliesse più lettere di collaborazione (modello D), le stesse dovranno essere assemblate in un unico file PDF a bassa risoluzione.
Contatti
Gaetano Baldacci
011 4323672
gaetano.baldacci@regione.piemonte.it
Assunta Bergesio
011 4328742
assunta.bergesio@regione.piemonte.it
Monica Vietti
011 4323825
Allegato testo procedura
Documento PDF - 593.39 KB
DGR di definizione criteri per l'assegnazione dei finanziamenti
Documento PDF - 111.02 KB
Documento Word - 28.5 KB
application/vnd.oasis.opendocument.text - 30.58 KB
Documento Word - 19 KB
Documento Word - 21.5 KB