Contributi per interventi straordinari di edilizia scolastica
Bando
Attraverso il bando, si assegnano contributi a favore di interventi straordinari di edilizia scolastica su edifici di proprietà di ente locale, che ospitano scuole statali dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° e 2° grado.
L’intervento deve essere necessario a causa di eventi che hanno compromesso l’agibilità degli edifici scolastici o di parte di essi non antecedenti a un anno dalla richiesta di contributo.
L’inagibilità è comprovata esclusivamente da un apposito provvedimento, come una dichiarazione di inagibilità o un’ordinanza di chiusura parziale o totale dell’edificio.
Sono previste le seguenti categorie di intervento:
nuovi interventi: interventi non compresi nella programmazione regionale vigente al momento della presentazione della domanda;
aggravamento: interventi già candidati ma non finanziati in precedenti bandi, nel caso in cui le condizioni di criticità dell’edificio si siano aggravate in modo tale da determinarne l’inagibilità successivamente all’inserimento nella programmazione;
completamento di interventi già finanziati: interventi per cui è già stato assegnato un contributo straordinario, non completabili a causa di eventi imprevisti e imprevedibili che hanno modificato le condizioni di contesto e/o determinato un aumento del costo dell’intervento e che, di fatto, rendono inagibile la scuola.
L’intervento dovrà garantire il ripristino, a seguito dei lavori, delle condizioni di agibilità compromesse dall’evento che ha determinato l’inagibilità; il raggiungimento delle condizioni di sicurezza statica dell’intero edificio secondo quanto previsto dalla normativa tecnica vigente.
E’ richiesta la verifica di vulnerabilità sismica.
Ogni ente potrà presentare una sola richiesta di contributo.
E’ ammessa la presentazione di richieste di contributo anche in assenza di un progetto di fattibilità tecnico economica.
L’importo del progetto deve essere superiore a 100.000 euro.
Il contributo massimo concedibile sarà calcolato in funzione dei mq oggetto di intervento, nel limite dei mq previsti dal D.M. 18-12-1975per ciascun ordine e grado di scuola per il numero di classi attive.
Chi può partecipare
Comuni, Province, Città metropolitane, Unioni di Comuni del Piemonte gestori ai sensi della L 23/96 e s.m. e i. di edifici adibiti ad istruzione scolastica statale.
Come presentare la domanda
Gli enti interessati presentano le candidature esclusivamente per via PEC.
Si potrà presentare la domanda solo dopo aver ottenuto la validazione “SNAES Fase 2” alla relativa scheda edificio censita all’interno dell’Anagrafe Regionale dell’Edilizia Scolastica (ARES) o nel caso l’edificio sia dismesso in quanto non è agganciato un pes.
Occorre compilare integralmente il modulo domanda “INTERVENTI STRAORDINARI” allegando tutta la documentazione richiesta.
Il modulo di domanda in formato pdf - scaricabile in questa pagina, nella sezione "Allegato testo procedura" - dovrà essere stampato e sottoscritto con firma elettronica dal legale rappresentate e inviato alla casella PEC e email
edilizia.scolastica@cert.regione.piemonte.it
contributi-ediliziascolastica@regione.piemonte.it
L’oggetto da riportare nella PEC e nella email deve essere il seguente:
““INTERVENTI STRAORDINARI” – Nome dell’ente ...…CUP…… – Codice Edificio ARES …….” (dell’edificio inagibile).
- Atto di approvazione del bando - D.D. 17 ottobre 2023 n. 536
- Documento PDF - 171.18 KB
- Testo completo dell'avviso
- Documento PDF - 157.43 KB
- Modulo di domanda
- Documento PDF - 119.06 KB