Bando Voucher digitali I4.0. Contributo a fondo perduto promosso dalla CCIAA di Torino per spese di consulenza e formazione nell'ambito delle tecnologie digitali.





La Camera di commercio di Torino ha pubblicato il bando "Voucher digitali I4.0 2019", con uno stanziamento di 569.192 Euro.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese, di qualsiasi settore, aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Torino. Nel caso delle imprese che non abbiano sede e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera al momento della domanda è sufficiente una dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante, nella quale esse si impegnano a ottenere tale condizione prima della liquidazione del voucher.
I voucher sono unitari e concessi direttamente alla singola impresa richiedente, la quale deve tuttavia partecipare ad un progetto aggregato proposto da un unico soggetto proponente che indichi nella “Scheda Progetto” l’elenco delle imprese che saranno coinvolte, oltre a descrivere il progetto e definire il valore dell'intervento per ogni impresa.
Ai fini del presente Bando, i soggetti proponenti possono essere:
• DIH-Digital Innovation Hub ed EDI-Ecosistema Digitale per l'Innovazione
• centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici e altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali
• incubatori certificati e incubatori regionali accreditati
• FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter 
• centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 
Ciascun soggetto proponente può presentare al massimo 7 progetti.

Tipologia di interventi ammissibili

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel presente Bando sono: 
Elenco 1: 
- soluzioni per la manifattura avanzata
- manifattura additiva
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa del e nell’ambiente reale (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D)
- simulazione;
- integrazione verticale e orizzontale;
- Industrial Internet e IoT;
- cloud;
- cybersicurezza e business continuity;
- big data e analytics;
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain e della gestione delle relazioni con i diversi attori (es. sistemi che abilitano soluzioni di Drop Shipping, di “azzeramento di magazzino” e di “just in time”);
-software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-impresa, impresa-campo con integrazione telematica dei dispositivi on- field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field; incluse attività connesse a sistemi informativi e gestionali - ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.- e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, ecc)
Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
- sistemi di e-commerce;
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
- sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammissibili a contributo le seguenti spese:
a) spese per servizi di consulenza relativi a una o più tecnologie tra quelle previste dal bando. E’ comunque obbligatoria l’indicazione di almeno una delle tecnologie previste nell’Elenco 1 sopra citato. I servizi di consulenza possono essere erogati direttamente dal Responsabile tecnico di progetto o tramite soggetto individuato dal Responsabile tecnico stesso (in tal caso tale soggetto deve essere specificato in domanda);
b) spese per servizi di formazione specialistica complementare alla consulenza, erogata direttamente dal Responsabile tecnico di progetto o tramite soggetto individuato dal Responsabile tecnico stesso (in tal caso tale soggetto deve essere specificato in domanda). Le spese per formazione sono ammissibili esclusivamente se esse riguardano una o più tecnologie tra quelle previste dalle Elenco 1 e nel limite del 30% del totale della spesa prevista dall’impresa.

Entità e forma dell'agevolazione

Per essere ammessi al contributo i progetti devono avere un importo minimo di investimento pari a Euro 5.000,00.
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher, con un importo massimo di Euro 10.000,00.
L’importo è limitato alla percentualedel 60% dei costi ammissibili. Tale percentuale è ridotta al 50% dei costi ammissibili nel caso dei servizi di consulenza, qualora l’importo totale degli aiuti per servizi di consulenza in materia di innovazione superi 200.000 Euro per beneficiario nell’arco di tre anni.

Scadenza

Domande a partire dalle ore 10.00 del 10 aprile 2019 ed entro le ore 17.00 del 15 luglio 2019.

Post popolari in questo blog

Presentazione di progetti a Enel Cuore

Erogazioni ordinarie della Fondazione CRT – I sessione 2024

Bando Patrocini onerosi Consiglio regionale del Piemonte - prima scadenza 29 marzo 2024