Finanziamenti per interventi sul territorio regionale in favore delle donne vittime di violenza sole e con figli e figlie







Oggetto del bando

Finanziamento per la creazione di nuove case rifugio e per il sostegno di soluzioni di accoglienza di secondo livello per le donne vittime di violenza sole e con figli e figlie sul territorio regionale

Bando
L’intervento, attraverso l’accesso a finanziamenti disposti dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPCM 4.12.2019 e successive modifiche da DPCM 2 aprile 2020), definito con D.G.R. 2-1609 del 3.7.2020 prevede tra gli altri interventi il bando per la creazione di nuove case rifugio e soluzioni di accoglienza di secondo livello.
Per la valutazione delle istanze relative a quest’ultima sezione di finanziamenti sarà costituito da parte della Direzione competente uno specifico nucleo di valutazione.
Le attività e gli interventi che saranno oggetto di finanziamento potranno realizzarsi  sino al 31.10.2021 purché le spese ammissibili siano state effettuate a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando (9.7.2020).
I soggetti beneficiari del finanziamento dovranno presentare la rendicontazione  attestante le spese sostenute e gli interventi realizzati entro il 15.11.2021

Chi può partecipare

Soggetti proponenti:
a) comuni e/o soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali di cui alla legge regionale 8 gennaio 2004, n. 1 (Norme per la realizzazione del sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali e riordino della legislazione di riferimento).
b) associazioni ed organizzazioni operanti nel settore del sostegno ed aiuto alle donne vittime violenza, in possesso dei requisiti di cui alla L.R. 4/2016, del DPGR n.10/R del  7.11.2016  e dell’Intesa CU n. 146 del 2014.
c) soggetti di cui alle lettere a) e b) di concerto, di intesa o in forma consorziata.
Per la presentazione delle istanze di finanziamento delle soluzioni di accoglienza di secondo livello, i soggetti sopraccitati devono essere titolari di Centri antiviolenza o Case rifugio iscritti/e all’Albo regionale (o che abbiano presentato formale istanza di iscrizione) entro il 30.6.2020.
Ciascuna richiesta di finanziamento potrà porsi nell’ambito degli interventi e delle azioni ascrivibili ai protocolli territoriali già vigenti e presentati alla Regione in sede di istanza di iscrizione all’albo regionale dei Centri Antiviolenza e delle Case rifugio esistenti che rappresentano lo strumento per implementare/consolidare la rete territoriale a sostegno del Centro Antiviolenza, e di eventuali aggiornamenti successivi.

Come presentare la domanda

Le domande di contributo devono essere inoltrate:
- entro le ore 23.59 del 10 settembre 2020 indicando nell’oggetto “L.R.4/2016, bando nuove case rifugio e sostegno di soluzioni di accoglienza di secondo livello", all'indirizzo pec di Settore:
Ogni singola istanza deve pervenire con apposita comunicazione pec, non è  consentito l'invio  di più istanze con una sola comunicazione pec.
In ogni comunicazione pec occorre specificare nell'oggetto la finalità dell'istanza, al fine di facilitare il lavoro di smistamento  e protocollazione corretta dei nostri Uffici.
I limiti dei requisiti di ricevibilità dei messaggi indirizzati alle caselle di PEC delle Direzioni regionali consultabili al seguente indirizzo:

LINK DI RIFERIMENTO: 

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