RNEWS Comunicati stampa
PNRR: RUFFINO, COMMISSARI REGIONALI PER COMUNI, ESCLUSE GRANDI CITTÀ
Il ping-pong parolaio sul Pnrr fra una maggioranza in fuga dalle responsabilità e gli schiamazzi accusatori dell’opposizione Pd-M5S non ridurrà di un solo minuto il ritardo accumulato sul Pnrr. Alla presidente Meloni e alla segretaria del Pd Schlein voglio ricordare che in gioco c’è il futuro dell’Italia: per favore, riavvolgete le bandiere della propaganda e mettete le trombe nei cassetti. Davanti c’è una strada obbligata: nominare commissari, con i poteri straordinari avuti dal generale Figliuolo, i sindaci della 14 aree metropolitane. Per tutti gli altri Comuni, il governo nomini commissari regionali con gli stessi poteri, così da colmare i ritardi dei Comuni, e sono tanti, sprovvisti di personale e delle competenze tecniche. In questo modo si potrà avere una mappa ragionata e puntuale delle gravi carenze di personale negli oltre 8.100 Comuni italiani.
Il modello del ponte di Genova è ancora lì, ben vivo. Scegliendo questa strada, il governo potrà concentrarsi in quelle riforme, penso alla concorrenza e alla giustizia, su cui è ancora latitante. E non per colpa della sorte cattiva. Verrà anche il momento per il Ponte sullo Stretto ma ora basta: la campagna elettorale è finita.
Alpini. Ruffino: A Chivasso uno sfregio, responsabili siano individuati
“Che sia stata una bravata, un atto vandalico o un’azione simbolica, coloro che hanno bruciato le bandierine tricolore appese in occasione del centenario degli Alpini di Chivasso non solo hanno commesso un reato punito dal codice penale, ma hanno pure oltraggiato la storia di un Corpo che ha dato tantissimo all’Italia, con coraggio, spirito di solidarietà, dedizione, impegno sociale. Basti pensare da ultimo al grande lavoro svolto durante la pandemia. Mi auguro che i responsabili di questo sfregio siano individuati e che possano capire la gravità di quanto hanno fatto”. Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Azione-Italia Viva.
Torino. Ruffino: su potenziamento metropolitana nessuna azione concreta dal governo
“Torino ha urgente bisogno che la rete della metropolitana sia potenziata, in modo da poter raggiungere Moncalieri, Nichelino, Orbasano, la Val Sangone e anche altre le altre aree periferiche, che sono mal collegate o non sono affatto collegate alla città. Sono previsti il prolungamento della linea 1 e la realizzazione della linea 2, ma il governo non chiarisce neppure in che modo intende procedere con gli studi di fattibilità”. Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Azione-Italia Viva, che ha presentato sul tema un’interrogazione in Commissione al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. “Per ora – aggiunge – è arrivata la rassicurazione che è stata avviata ‘una proficua interlocuzione con le competenti autorità territoriali per verificare gli interventi, anche a carattere normativo, per procedere alla rapida realizzazione’ delle opere. Una verifica però a mio avviso superflua, mentre non è affatto superflua la programmazione legata ai tempi, alle risorse stanziate. Le autorità territoriali, i Comuni, attendono da tempo risposte certe per predisporre a seguito delle decisioni del governo una rete di trasporto pubblico locale adeguata, così da garantire i relativi servizi ai cittadini. E fondamentale con la linea 1 è la linea2, per arrivare agli ospedali di Rivoli ed Orbassano. Non posso dire però – conclude Ruffino - di intravedere ad oggi azioni concrete ed efficaci da parte del Governo”.
MILANO-CORTINA: RUFFINO, SALA CONDANNA TORINO PER ERRORI APPENDINO
Voglio sperare che il sindaco di Milano Beppe Sala avrà modo di smentire il suo ostracismo nei confronti della partecipazione di Torino all’organizzazione delle Olimpiadi invernali, Non capisco perché mai dovrebbe sollevare un problema politico quando la disponibilità a Torino di impianti per il pattinaggio dovrebbe dare sollievo alle casse dell’organizzazione visto che non ci sono circuiti di pattinaggio disponibili sull’asse Milano-Cortina. Invito Sala, amministratore che ha dato molte prove di buon senso, a riconsiderare i suoi giudizi su questo punto. A me sembra ingiusto far pagare ai torinesi, ma anche alle casse dello Stato, per gli errori e la cecità amministrativa dell’ex sindaco Appendino.
