Contributi regionali per la promozione della partecipazione delle imprese artigiane piemontesi a eventi fieristici – 1° semestre 2026

 


Procedura

Bando a sportello

L’agevolazione concessa alle imprese artigiane piemontesi consiste in un contributo regionale a fondo perduto in regime «de minimis» per le spese di iscrizione, area espositiva, allestimento dello stand sostenute come espositore diretto, titolare dell’area espositiva, con modalità in presenza, con l’Ente fiera e con eventuale allestitore esterno autorizzato dall’Ente fiera ad operare presso la fiera stessa.

Il bando è pubblicato e gestito da Unioncamere Piemonte al seguente link: https://pie.camcom.it/amministrazione-trasparente/avvisi-gare-e-contratti/bandi-contributi.

Le imprese artigiane piemontesi possono richiedere il contributo a fondo perduto per la partecipazione con uno stand ad una fiera in Italia, con qualifica nazionale o internazionale, scelta tra quelle inserite nel Calendario fieristico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, di cui all’Allegato 1 al presente bando e reperibile all’indirizzo: https://www.regioni.it/home/calendario-manifestazioni-fieristiche-2662/ per uno dei due semestri indicati:

a) primo semestreper le fiere che si svolgeranno dal 1° gennaio 2026 al 30 giugno 2026 le domande di contributo potranno essere presentate dal 31 ottobre 2025 al 30 aprile 2026 ---> sportello attualmente aperto;

b) secondo semestreper le fiere che si svolgeranno dal 1° luglio 2026 al 31 dicembre 2026, le domande di contributo potranno essere presentate dal 1° maggio 2026 al 1° novembre 2026 ---> sportello attualmente chiuso.

L'impresa che ha beneficiato del contributo nel primo semestre, non può presentare domanda nel secondo semestre.

L’impresa beneficiaria del contributo ha l'obbligo di dare evidenza della concessione dello stesso da parte della Regione Piemonte esponendo nello stand fieristico adeguata comunicazione.

Prima di presentare l’istanza, l’impresa deve prendere contatto con l’ente fiera che gestisce la manifestazione di interesse e:

  • individuare i costi di acconto e saldo relativi alla spesa (per iscrizione, area espositiva, allestimento), che dovranno essere inseriti nella domanda di contributo;
  • non effettuare alcuna forma di pagamento finché non è stata formalizzata la richiesta sul portale Restart.infocamere.it;
  • nell’eventualità che l’impresa voglia rivolgersi ad un allestitore esterno deve chiedere all’ente fiera se è disponibile ad autorizzare la presenza di quell’allestitore all’interno della fiera: l’autorizzazione scritta rilasciata dall’ente fiera deve essere allegata alla domanda.

Per le fiere che si svolgono nel 1° semestre l’impresa deve avviare la presentazione dell’istanza di contributo per via telematica, tramite la piattaforma ReStart https://restart.infocamere.it dalle ore 11:00 del 31/10/2025 e comunque non oltre le ore 16:00 del 30/04/2026.

Dell’eventuale chiusura anticipata dello sportello verrà data comunicazione sul sito di Unioncamere Piemonte: https://pie.camcom.it/amministrazionetrasparente/avvisi-gare-e-contratti/bandi-contributi.

Caratteristiche del contributo e spesa ammissibile

L’importo richiesto quale contributo a fondo perduto:
a. deve essere compreso tra euro 2.000,00 ed euro 5.000,00, al netto di IVA, imposte e tasse;
b. qualora le spese sostenute siano inferiori a euro 2.000,00 non verrà concesso alcun contributo; qualora le spese sostenute siano superiori al tetto massimo di contributo concedibile, l’impresa si impegna a coprire con risorse proprie l’eventuale restante parte non coperta da contributo regionale;
c. deve essere riferito a spese pertinenti allo stand costituite da: quota di iscrizione, area espositiva (plateatico), allestimento;
d. il contributo copre l’importo delle fatture dell’Ente fiera e di eventuale allestitore esterno autorizzato dall’Ente fiera, al netto di IVA e di altre imposte e tasse, tenendo conto della disciplina fiscale cui il beneficiario è assoggettato;
e. la spesa sostenuta deve risultare indicata nel contratto o documento similare sottoscritto con l’Ente fiera da allegare alla domanda di contributo; nel contratto deve risultare, in particolare, l'oggetto del servizio e l’importo della spesa di cui al punto c);
f. nel caso in cui il servizio di allestimento dell’area espositiva sia acquisito da altra impresa, quest’ultima deve essere autorizzata per iscritto dall’Ente fiera ad operare presso la fiera stessa; l’autorizzazione deve essere allegata al contratto stipulato con l’Ente fiera di cui al punto e);
g. tutte le fatture relative alle spese sostenute devono essere intestate all’impresa beneficiaria del contributo e partecipante alla fiera;
h. sono ammissibili a contributo solo le spese documentate da fatture elettroniche e quietanze di pagamento che abbiano le seguenti caratteristiche:

  • sostenute successivamente alla presentazione della domanda;
  • che riportino il CUP individuale (codice unico di progetto) assegnato in fase di concessione della domanda, in attuazione dell’art. 5, comma 6, del D.L. 24 febbraio 2023, n. 13, o per le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda, ma prima dell’attribuzione del codice unico di progetto (CUP individuale), si potrà utilizzare il seguente codice di progetto C68I24007870002;
  • intestate all’impresa richiedente in formato .xml, laddove previsto ed in copia fattura di cortesia.
  • Tutte le fatture o documentazione di spesa equivalente dovranno essere intestate al beneficiario, dovranno riportare necessariamente, pena inammissibilità del documento di spesa stesso, il CUP e dovranno essere emesse entro il 31 dicembre 2026.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda per il presente bando le imprese artigiane in possesso dei seguenti requisiti al momento di presentazione della stessa, che devono essere mantenuti fino al momento della liquidazione del contributo:

a) essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio in Piemonte, con sede operativa attiva in Piemonte;

b) possedere l'annotazione della qualifica di impresa artigiana riportata nel Registro imprese delle CCIAA;

c) non aver commesso reati per i quali è stata comminata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. d) del d.lgs. 231/2001, comportante l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l’eventuale revoca di quelli già concessi;

d) non essere sottoposte a procedura concorsuale e non essere in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

e) essere in regola con i versamenti contributivi e previdenziali (DURC);

f) svolgere l'attività prevalente (codice ATECO 2025) in tutti i settori ammessi dal regolamento «de minimis» e non rientranti pertanto nelle attività economiche escluse o ammesse con le limitazioni in base al Regolamento (UE) n. 2023/2831 del 13 dicembre 2023 «de minimis»;

g) non avere richiesto/ricevuto altri contributi pubblici per le medesime spese ammissibili di cui alla presente Misura e rispettare il divieto di cumulo con altri aiuti pubblici (in regime «de minimis» e/o non notificati all’Unione Europea) che sommati al contributo concesso superino il tetto di euro 300.000,00 nell’arco di tre anni;

h) assenza di forniture in essere con Unioncamere Piemonte ai sensi dell’articolo 4, comma 6, del D.L. n. 95/2012, convertito nella Legge n. 135/2012;

i) non essere state beneficiarie del Bando eventi fieristici anno 2026 nel primo semestre. Per impresa beneficiaria si intende il soggetto che ha beneficiato della concessione di aiuto, indipendentemente dal fatto che successivamente abbia rendicontato o abbia rinunciato al contributo concesso.

j) siano in regola con gli obblighi in materia di assicurazione obbligatoria contro calamità naturali ed eventi catastrofali di cui al comma 101 e seguenti Legge di bilancio 2024 L. 30 dicembre 2023, n. 213 secondo le tempistiche di entrata in vigore degli stessi.


Come presentare domanda

Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente per via telematica, tramite la piattaforma ReStart al seguente link: https://restart.infocamere.it

Il contributo a fondo perduto è assegnato sulla base dell’ordine temporale di ricezione delle domande fino ad esaurimento delle risorse disponibili (€. 200.000,00 a semestre).


Allegato testo procedura

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