COMUNICATI STAMPA: SANITA' E TRASPORTI

SANITA', RUFFINO (FI): IL PIANO AZIENDALE SULL'OSPEDALE DI SUSA E' UN PASSO AVANTI. ORA SEGUANO LE POLITICHE REGIONALI

"Valuto positivamente l'atto aziendale presentato dall'ASL TO4 per l'ospedale di Susa". Ad affermarlo la vicepresidente del Consiglio regionale Daniela Ruffino durante la discussione del suo ordine del giorno presentato per dare un futuro al nosocomio della Vallata.

"Non si può che essere d'accordo con gli obiettivi prefissati: migliorare l'efficienza operativa in modo da rendere l'organizzazione sostenibile, rivedere la pratica clinica garantendo l'appropriatezza organizzativo-gestionale, assicurare la pratica assistenziale, valorizzare gli operatori, favorire l'integrazione a la multidisciplinarietà, sviluppare le reti di continuità assistenziale. A questi principi di massima ora mi aspetto che conseguano adeguate scelte politiche da parte dell'assessore Saitta".

"Tali scelte della Giunta Chiamparino non possono che passare attraverso investimenti che assicurino centralità all'Ospedale di Susa, in particolare evitando la mobilità passiva verso l'ospedale di Briançon. Una struttura ospedaliera efficiente che sia sostenibile economicamente e capace di dare le risposte a tutti i cittadini della vallata. Esprimo quindi una apertura di credito verso l'atto aziendale ma starò attenta affinché il piano venga attuato in ogni sua parte dalla Giunta regionale. E un primo passo sarà costituito dalla votazione dell'ordine del giorno che ho presentato e discusso oggi e che verrà votato il prossimo Consiglio. Lì si capirà se alle parole - condivisibili - si ha intenzione di far seguire i fatti".

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TRASPORTI, RUFFINO (FI): GLI AMMINISTRATORI LOCALI SONO PRONTI A FARE RETE, ADESSO TOCCA ALLA REGIONE E ALLA CITTA' METROPOLITANA

"Gli amministratori locali sono pronti a fare rete per garantire trasporti efficienti tra Pinerolo e Torino. Adesso tocca alla Regione e alla Città metropolitana cambiare passo e varare un piano di lavoro per risolvere le numerose problematiche inerenti questo importante asse della mobilità torinese". A lanciare l'appello il vicepresidente del Consiglio regionale Daniela Ruffino che ha partecipato oggi ad un incontro tra l'assessore, RFI, i sindaci della zona, i pendolari e il coordinatore del Comitato di Pendolari Linea 275, Mauro Beltramo.

Spiega l'azzurra: "Durante l'incontro è emersa una situazione complessa, dove i problemi si sommano: ci sono i tagli sulle linee pullman e i ritardi cronici sia del servizio bus che dei treni. Ritardi dovuti spesso ai passaggi a livello che peraltro creano disagi anche per gli automobilisti. Proprio per queste ragioni lancio un appello all'assessore regionale ai Trasporti affinché fissi da subito un cronoprogramma degli interventi necessari per ovviare a tutti i disservizi che oggi colpiscono la tratta Torino-Pinerolo. Ci vogliono interventi certi, insomma ci vogliono gli investimenti, e poi è necessaria una fattiva collaborazione con RFI che peraltro ha dato la propria disponibilità, di concerto con gli amministratori comunali".

"Occorre insomma cambiare passo – annuncia l’azzurra -. La disponibilità amministratori locali é preziosa e deve essere colta come una opportunità da non lasciarsi sfuggire. In particolare visto che stanno ragionando in termini di rete, mettendo da parte gli egoismi che spesso sono stati d'ostacolo a politiche capaci di migliorare il servizio e aumentare l'utenza. Certamente tra gli interventi prioritari vi è il superamento del passaggio a livello di Nichelino, un'opera rapidamente cantierabile se ci fosse la volontà politica ed economica di Regione e Città Metropolitana".

Conclude Ruffino: "Ho presentato un ordine del giorno al Consiglio regionale proprio partendo da queste sollecitazioni. L'obiettivo è quello di impegnare la Giunta Chiamparino a ripristinare, aumentando in maniera adeguata, la dotazione finanziaria del fondo regionale per il trasporto su gomma, al fine di assicurare un adeguato numero di corse verso e da Torino a tutto il Pinerolese ed alle Valli Chisone e Pellice; a istituire un tavolo permanente che coinvolga i Sindaci dei comuni delle linee interessate; ad aumentare l'offerta dei servizi di trasporto pubblico in termini di frequenza, in particolare dove la domanda è più forte"