TURISMO, RUFFINO (FI): UN EMENDAMENTO PER DECONTRIBUIRE LE AUTORIZZAZIONI DI BANCHI NEI MERCATI, NELLE FIERE E NELLE MANIFESTAZIONI PUBBLICHE
>
"Oggi abbiamo aperto la discussione del decreto omnibus regionale. Ho presentato un emendamento per abbattere i costi che oggi sostengono tutti quegli operatori non professionali per ottenere l'autorizzazione temporanea annuale di apporre banchi nei mercati nelle fiere o nelle manifestazioni organizzate dai Comuni, dalle Proloco da altre associazioni. Si tratta di una richiesta di buo nsenso che viene incontro alla economia circolare e alla slow economy". A sostenerlo Daniela Ruffino, vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte a margine dei lavori della Commissione di Bilancio.
>
>
Si sa che i
Comuni, in cui si svolgono i mercatini o le fiere, sono tenuti a
destinare appositi spazi e a svolgere un accurato controllo. Sicuramente
il perdurare della crisi ha fatto sì che ci sia una forte riduzione
dell'attività degli hobbisti che partecipano a questi eventi, di fatto
portando ad un incasso pressoché nullo o comunque non sufficiente a
coprire il costo della marca da bollo.
>
>
"Questi mercatini - spiega Ruffino -
generano un flusso di turismo importantissimo per tutti i Comuni, che
nel tempo hanno investito per fare in modo che si costruisca un
appuntamento mensile portatore anche di visitatori. I mercatini sono ben
accolti anche dai commercianti visto che si genera un sostegno ed un
aiuto reciproco. L'autorizzazione temporanea rilasciata dal Comune di
svolgimento é valida per una sola edizione e ad oggi è vietato il
rilascio di autorizzazioni temporanee per una pluralità di edizioni di
svolgimento. Ma soprattutto le domande di autorizzazione e le
conseguenti autorizzazioni sono soggette all'imposta di bollo secondo le
relative normative statali di riferimento. Si comprende che questa
norma disincentiva queste forme di baratto o economia solidale e rischia
anche di depauperare i Comuni di manifestazioni di richiamo che spesso
erano diventate un vero e proprio punto di ritrovo per zone altrimenti a
rischio di spopolamento".
>
>
Conclude
Ruffino: "Ad oggi ogni hobbista versa ad ogni mercatino la marca da
bollo di 16 e oltre al plateatico. Un costo che spessissimo non viene
coperto dal guadagno giornaliero.
Proprio
per questa ragione ho presentato questo emendamento, che vuole essere
una semplificazione e una decontribuzione per la realizzazione di
mercati e fiere. Credo che sia necessario il rilascio di una
autorizzazione annuale quindi con un'unica marca da bollo e con il
pagamento del plateatico nei confronti del Comune. Nel tempo si sono
persi tantissimi mercatini, che erano qualificati curati e
pubblicizzati, proprio per l'assenza degli hobbisti. Sono certa che la
Giunta regionale recepirà questa proposta di buon senso che si traduce
in più turismo e più presidio del territorio.