Bonus stadi. Contributo sotto forma di credito d'imposta fino al 12% per l'ammodernamento degli impianti calcistici.
SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit
BENEFICIARI: Associazioni/Onlus/Consorzi
SPESE FINANZIATE: Opere edili e impianti
TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto
BANDO APERTO | Scadenza il 31/03/2019
Il decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28 maggio 2018, individua le disposizioni applicative del contributo, sotto forma di credito d'imposta, finalizzato ad incentivare l'ammodernamento degli impianti calcistici.
Soggetti beneficiari
Il credito d’imposta è riconosciuto a tutte le società e le associazioni sportive appartenenti all:
- Lega nazionale professionisti B
- Lega calcio professionistico
- Lega nazionale dilettanti (comprese quelle che partecipano ai campionati di Eccellenza, Promozione, Prima Categoria, Seconda Categoria e Terza Categoria)
Tipologia di interventi ammissibili
- l’intervento di ammodernamento dell’impianto calcistico deve consistere in una ristrutturazione edilizia;
- la ristrutturazione deve avere a oggetto gli impianti calcistici di proprietà o in regime di concessione amministrativa;
- l’intervento di ristrutturazione agevolato deve essere realizzato entro il terzo periodo d’imposta successivo all’attribuzione delle risorse derivanti dalla mutualità.
Tipologia di spesa ammissibile
Per la fruizione del credito d’imposta, quindi, sono considerate agevolabili, effettivamente sostenute, le spese relative agli interventi di ristrutturazione edilizia.
Entità e forma dell'agevolazione
Il credito d’imposta è determinato:
- in misura pari al 12% dell’ammontare degli interventi di ristrutturazione edilizia realizzati con le risorse ricevute da ciascuna società a titolo di mutualità
- nel limite massimo di 25.000,00 euro all’anno per ciascun beneficiario
Scadenza
Le società interessate, beneficiarie della mutualità, devono presentare l'apposita domanda, entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di realizzazione degli interventi.