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GAS: RUFFINO (Azione), FARE CHIAREZZA SU PRATICHE SCORRETTE OPERATORI
“Sono sempre più frequenti le denunce di pratiche scorrette messe in atto da grandi società che operano sul mercato del gas con conseguenze negative per imprese, famiglie e privati cittadini”. Lo dichiara la deputata di Azione Daniela Ruffino, che aggiunge: “Presenterò un’interrogazione a tutela dei consumatori per fare chiarezza su comportamenti spesso opachi e in alcuni casi addirittura ricattatori di alcuni gruppi, tra modifiche unilaterali dei contratti, mancanza di comunicazione trasparente, cambi di fornitori senza una spiegazione. Pratiche scorrette, a danno tra l’altro della concorrenza, già denunciate da tempo e che vanno fermate subito. Non è accettabile – conclude RUFFINO – che ci sia chi approfitti della confusione creatasi nell’ultimo anno sul mercato del gas per imporre condizioni vessatorie a utenti incolpevoli”.
DL ISCHIA: RUFFINO (Azione), POCHE RISORSE E TROPPI TENTENNAMENTI
"In questo decreto ci sono poche risorse e troppi tentennamenti. Manca la determinazione ad erogare sicurezza. Manca la poderosa azione che la messa in sicurezza dell'isola richiede e che chiedono gli stessi cittadini ischitani". Lo ha detto la deputata di Azione Daniela Ruffino, annunciando in Aula alla Camera l'astensione del Terzo Polo sul decreto Ischia. "Occorre - ha aggiunto - un forte e convinto impegno per avviare e concludere a breve l'attuazione di un piano di prevenzione e di gestione, che preveda la realizzazione non solo di interventi di tipo strutturale, e cioe' di opere di consolidamento come la creazione di argini, briglie, vasche, ma anche di interventi non strutturali. Ad esempio l'aggiornamento dei piani per l'assestamento idrogeologico delle alluvioni, l'adeguamento della pianificazione urbanistica comunale, il monitoraggio del territorio. Fondamentali sono anche i piani di protezione civile e le attivita' di manutenzione, non solo dei corsi d'acqua ma anche dei terreni presenti sui versanti. Nel decreto del governo mancano o comunque sono insufficienti misure a favore delle popolazioni colpite, come gli indennizzi a favore dei titolari di attivita' economiche. Mancano adeguati stanziamenti per il rifacimento delle spiagge. Manca, soprattutto, l'implementazione di misure sostenibili che tengano conto della fragilita' del territorio. Occorre progettare un futuro per Ischia - ha concluso RUFFINO - e bisogna farlo con responsabilita' e programmazione. Non sono piu' ammissibili e accettabili provvedimenti tampone".
