INAIL: Contributo a fondo perduto fino al 65% per l’adeguamento delle strutture alle normative di sicurezza.
L’Avviso pubblico vuole incentivare le imprese a realizzare
interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e
sicurezza nei luoghi di lavoro. Si finanzieranno progetti di
investimento, progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di
responsabilità sociale, progetti di bonifica da materiali contenenti
amianto e progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici
settori di attività.
Soggetti beneficiari
Destinatarie del finanziamento sono le imprese, anche individuali,
ubicate in ciascun territorio regionale e iscritte alla Camera di
commercio, industria, artigianato e agricoltura, ad esclusione delle
micro e piccole imprese agricole operanti nel settore della produzione
agricola primaria dei prodotti agricoli e delle imprese che abbiano
ottenuto il provvedimento di ammissione al finanziamento per uno degli
avvisi pubblici ISI 2013, 2014 e 2015 o per il bando FIPIT 2014.
Le micro e le piccole imprese, comprese quelle individuali, che
svolgono attività classificate con codici ATECO 2007 56.1, 56.2, 56.3,
47.11.40, 47.29.90 partecipano esclusivamente per l’asse loro dedicato.
Tipologia di progetti ammissibili
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto:
1. Progetti di investimento;
2. Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
4. Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva per una sola tipologia di progetto tra quelle sopra indicate.
2. Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
4. Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva per una sola tipologia di progetto tra quelle sopra indicate.
Tipologia di interventi ammissibili
1. Progetti di investimento: interventi mirati alla riduzione di
specifici fattori di rischio individuati sia per la loro particolare
severità che per la loro diffusione. Con tale punteggio si privilegiano
progetti riguardanti le lavorazioni a rischio più elevato.
2. Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale:
– Adozione SGSL certificato;
– Adozione SGSL anche di settore previsti da accordi INAIL-Parti Sociali;
– Modelli organizzativi e gestionali conformi all’art. 30 del D. Lgs.
81/2008 e successive modificazioni, anche asseverati in conformità alla
prassi di riferimento UNI/PdR 2:2013 e UNI/PdR 22:2016 rispettivamente
per il settore delle costruzioni edili e di ingegneria civile e per il
settore dei servizi ambientali territoriali.
– Adozione di un modello SA 8000 certificato o rendicontazione sociale asseverata.
3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto:
– Rimozione di piastrelle e pavimentazioni in vinile amianto;
– Rimozione di coperture in cemento amianto;
– Rimozione di cassoni, canne fumarie, comignoli, pareti, condutture o manufatti in genere costituiti da cemento amianto;
– Rimozione di materiali contenenti amianto da impianti, attrezature o
mezzi di trasporto (cordami, coibentazioni, isolamenti di condotte di
vapore, condotte di fumi, ecc.);
– Rimozione da componenti edilizie o da mezzi di trasporto di
intonaci o coibentazioni in amianto applicati a spruzzo o a cazzuola.
Sono esclusi gli interventi di bonifica mediante incapsulamento o cofinanziamento.
4. Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori
di attività: riduzione di specifici fattori di rischio. Con tale
punteggio si sostengono i progetti riguardanti le lavorazioni che
comportano rischi di rumore, taglio e cesoiamento, ustione, cadute
dall’alto/in piano. Punteggio riferito alla differente rischiosità
attribuita secondo la classificazione dell’attività ATECO 2007.
Entità e forma dell’agevolazione
Il finanziamento, in conto capitale, è pari al 65% delle spese
ammesse. Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto
dell’IVA.
Per i progetti di investimento, i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto il finanziamento massimo erogabile è pari a 130.000,00 Euro ed il finanziamento minimo ammissibile è pari a 5.000,00 Euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di finanziamento.
Per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività il finanziamento massimo erogabile è pari a 50.000,00 Euro e il finanziamento minimo ammissibile è pari a 2.000,00 Euro.
Per i progetti di investimento, i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto il finanziamento massimo erogabile è pari a 130.000,00 Euro ed il finanziamento minimo ammissibile è pari a 5.000,00 Euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di finanziamento.
Per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività il finanziamento massimo erogabile è pari a 50.000,00 Euro e il finanziamento minimo ammissibile è pari a 2.000,00 Euro.
La dotazione finanziaria è pari ad € 244.507.756 ed è così suddivisa:
Per i progetti di cui al numero 1 e 2: € 157.155.429,00
Per i progetti di cui al numero 3: € 67.352.327,00
Per i progetti di cui al numero 4: € 20.000.000,00
Scadenza
E’ possibile presentare domanda dal 19 aprile 2017, fino alle ore 18.00 del 5 giugno 2017.