RNEWS: Comunicati stampa

GIOCHI OLIMPICI 2026. RUFFINO E RUZZOLA: L'INCOERENZA DI POCHI NON DANNEGGI TUTTI. “UNO VALE UNO”.

Opportunita’ unica per il territorio. Unire le forze.

La deputata di Forza Italia del territorio olimpico Daniela Ruffino e il consigliere della Città metropolitana Paolo Ruzzola, dichiarano che: "sarebbe strumentale da parte del Coni penalizzare Torino accampando come motivazione la contrarietà all'evento olimpico da parte del territorio, quando invece la stragrande maggioranza dei torinesi è favorevole alle Olimpiadi, così come è stato irresponsabile da parte del alcuni esponenti del mondo pentastellato  creare un polverone "antiolimpico". Nel caso la scelta della candidatura non dovesse ricadere su di noi, anche la sindaca Appendino, che non ha saputo governare questo dissenso atteggiamento (incoerente per chi dice di volere il bene della comunità),  all'interno della sua maggioranza dovrà assumersene le responsabilità".

"I comuni, i sindaci,  tutti i cittadini delle vallate e delle montagne olimpiche - proseguono Ruffino e Ruzzola - hanno una storia e  una eredità da difendere. Noi siamo certi che Torino e il suo territorio abbiano il diritto-dovere di ambire ad ottenere le olimpiadi e che le incongruenze dell'amministrazione pentastellata del  capoluogo regionale non possano privare la città e il piemonte di questa opportunità. Per questa ragione ci stiamo impegnando con incontri con gli amministratori per riunire tutte le parti che potrebbero rafforzare il sindaco di Torino. Appendino  deve trovare il coraggio di fare una scelta che non sia limitante ed umiliante per i nostri territori e la nostra regione. Forse lei si dimentica troppo spesso di essere sindaca metropolitana e se è vero come è vero che "uno vale uno", allora il sindaco di Cesana, Colomb vale quanto quello di Torino. E come tale va rispettato e considerato così come tutti gli altri primi cittadini".

Concludono gli esponenti di centrodestra: "Noi siamo disposti ad aiuare Appendino con senso di responsabilità, a fare tutti i passi ancora possibili per non perdere le Olimpiadi, non e’ ammissibile  che i problemi politici all'interno della maggioranza di Torino possano compromettere questa occasione irripetibile. Le infrastrutture già esistenti, la straordinaria esperienza maturata nel 2006 e la passione della maggioranza dei torinesi e degli abitanti delle vallate e delle montagne olimpiche credono in questo sogno e meritano di vederlo realizzato."

UE: RUFFINO (FI), GOVERNO IN BILICO TRA VOUCHER E MIGRANTI

"L'esecutivo e il suo "portavoce" Giuseppe Conte sono in bilico tra i voucher e il fenomeno dell'immigrazione. E' sotto gli occhi dell'Italia quello che sta accadendo in queste ore nel governo: i grillini tirano contro i voucher e frenano la linea determinata della Lega sull'immigrazione; viceversa, la Lega si e' accorta, dopo le critiche di Forza Italia, che il ripristino dei voucher, almeno in settori fortemente stagionali come l'agricoltura e il turismo, e' di vitale importanza per sostenere il ciclo economico e occupazionale. Dopo poche settimane, il governo giallo-verde mostra tutti i suoi limiti". Lo afferma Daniela RUFFINO di Forza Italia. "All'incertezza della strategia economica e sociale, se ne aggiunge una ancora piu' grave qual e' l'irrisolto atteggiamento del governo sull'euro. Le parole del ministro Paolo Savona sembrano dettate dal desiderio di creare le condizioni perche' il "cigno nero" si trasformi da ipotesi astratta in prospettiva concreta e operativa. Gia' soltanto ipotizzare un'uscita dall'euro o anche solo il venir meno delle condizioni per confermare la nostra permanenza nella moneta unica, e' un atto politico irresponsabile. La prudenza del ministro Tria, gli appelli alla responsabilita' del governatore Visco e del presidente dell'Abi Patuelli sono la voce della ragionevolezza che sembra al momento latitante fra i banchi del governo. L'Unione - prosegue RUFFINO -e' da cambiare in profondita', ma per cogliere questo obiettivo l'Italia deve mostrare di saper controllare il proprio debito pubblico e sviluppare politiche di crescita senz'altro percorrere la via di nuovo deficit. Su questi punti Forza Italia sara' vigile e attenta in Parlamento, perche' essi sono il cuore della proposta del centrodestra".