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MILLEPROROGHE: RUFFINO, (Cambiamo!) ERRORE NO A MIO ODG SEGRETARI COMUNALI
"Nel rapporto tra governo e comuni serve un cambio di passo. Per questo siamo rammaricati dal parere negativo del governo a un mio ordine del giorno al decreto Milleproroghe volto a risolvere la cronica mancanza di segretari, specie nei piccoli comuni". Lo afferma la deputata di Cambiamo! Daniela Ruffino. "L'assenza di segretari comunali - prosegue - sta paralizzando l'attivita' degli enti locali, impossibilitati a riunire la giunta, pubblicare bandi, assolvere agli adempimenti legali e amministrativi. Anche la disciplina transitoria emanata per tamponare il problema, non sta avendo gli effetti sperati: ci sono troppe criticita', a cominciare dalla possibilita' per il Ministero dell'Interno di assegnare un segretario reggente, anche a scavalco, con il rischio di frammentare l'azione amministrativa. Abbiamo percio' proposto l'iscrizione all'Albo dei segretari dei funzionari che hanno ricoperto la funzione di vice segretario, assolvendo all'obbligo formativo. Respinta la nostra proposta, attendiamo dal governo soluzioni alternative", conclude.
MILLEPROROGHE: RUFFINO (Cambiamo!) MIO APPELLO A DRAGHI SU NUCLEARE HA INFLUITO
"Sono molto felice che nel dl Milleproroghe sia stata accolta la mia richiesta per far ottenere ai Comuni piu' tempo per esprimere le loro osservazioni sulla mappa delle aree utilizzabili per il deposito delle scorie nucleari". Lo dichiara in una nota la deputata di Cambiamo! Daniela Ruffino. "Anche il mio appello lanciato in questi giorni al presidente Draghi ha senza dubbio influito, la materia e' talmente delicata che non poteva essere presa in tempi brevi. Ora gli enti locali hanno il giusto spazio temporale per vagliare ogni scelta e fornire le loro osservazioni alla Carta per l'individuazione del sito nazionale per lo stoccaggio di rifiuti nucleari", conclude.
NUCLEARE: ( CAMBIAMO!) RUFFINO A DRAGHI, ORA RISPETTO SINDACI E TERRITORI
"Il 5 marzo scadranno i termini concessi ai Comuni per presentare le loro osservazioni sulla mappatura delle aree potenzialmente idonee ad ospitare il sito nazionale per lo smaltimento delle scorie nucleari. Purtroppo il termine comunicato ai sindaci dalla societa' Sogin e' assolutamente inadeguato poiche' i Comuni, in sessanta giorni, non possono aggirare le procedure burocratiche a meno di non "fuggire dalla firma", come da lei ricordato oggi durante il suo intervento alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario alla Corte dei Conti". Lo dichiara in una lettera inviata al presidente Draghi la deputata di Cambiamo! Daniela Ruffino. "Per questo mi permetto di richiamare la sua attenzione evidenziando l'importanza di prorogare di almeno sei mesi i termini suddetti. Nel suo discorso programmatico in Parlamento ha ricordato l'importanza di coinvolgere le regioni e gli enti locali nella gestione del Recovery Plan ma il mio appello, e dei sindaci non solo piemontesi, e' che lo stesso coinvolgimento riguardi anche una questione delicata come l'individuazione del sito per lo smaltimento delle scorie", conclude
