RNEWS Comunicati stampa
Periferie. Ruffino (Azione): onorata per elezione a vicepresidente Commissione
“Sono onorata di essere stata eletta vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie”. Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Azione-Italia Viva, che aggiunge: “Si tratta di uno strumento d’indagine importante, utile non solo per monitorare la vita nelle aree periferiche delle città metropolitane, facendo emergere le criticità, ma anche per valorizzare le buone pratiche da cui ripartire, che certo non mancano. Avere una conoscenza approfondita del fenomeno aiuterà sicuramente la politica a individuare le soluzioni e le risposte migliori, perché non è accettabile che ci sia una parte consistente di cittadini che accede ai diritti essenziali in modo attenuato o addirittura ne è esclusa. La precedente Commissione, istituita nel 2016 poi purtroppo non riproposta nella legislatura successiva, ha fatto un ottimo lavoro. Ripatiamo da lì – conclude Ruffino - per dimostrare che le nostre periferie sono luoghi su cui investire, su cui scommettere”.
Scuola. Ruffino (Azione): maggioranza abbassa saracinesca su diritti essenziali
“Per la maggioranza la riduzione delle disuguaglianze educative e una scuola di qualità non sono purtroppo una priorità, lo dimostrano le scelte dissennate sugli asili nido e la decisione di dare vita a classi pollaio in territori già fragili come alcuni delle aree interne”. Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Azione-Italia Viva, che aggiunge: “Sugli asili nido non ci possono essere esitazioni, bisogna realizzare nuove strutture e creare nuovi posti. Altrimenti si penalizzano non solo i bambini della fascia 0-6 anni ma anche le famiglie, soprattutto le donne, che senza un servizio essenziale come il nido sono sempre più costrette a scegliere tra lavoro e famiglia. Inaccettabile è anche la decisione di sopprimere e accorpare classi in alcuni comuni montani - ad esempio Pomaretto, nel Pinerolese - dove già spesso c’è carenza di servizi e che vengono così ad essere ulteriormente penalizzati con classi pollaio in cui didattica e apprendimento sono evidentemente molto più difficili. E così pure la scuola con questo governo e con questa maggioranza diventa quasi un lusso. Si sta abbassando la saracinesca anche sui servizi essenziali e irrinunciabili. Una mannaia – conclude Ruffino - che scende lenta, limitando il diritto fondamentale all’istruzione e minando la solidarietà sociale”.
Martedì 27 giugno Azione presenta a Torino il suo piano Sanità col prof. Ricciardi
Un piano dettagliato per la difesa e per il rilancio della Sanità pubblica, la più grande emergenza del Paese tra liste d’attesa lunghissime, Pronto Soccorso nel caos, carenza di medici e infermieri. Martedì 27 giugno Azione presenterà a Torino le sue proposte, e le relative coperture, per riformare il Sistema Sanitario Nazionale in crisi: appuntamento presso il Salotto delle Idee del Collegio Artigianelli, in corso Palestro 14. Interverrà il professore Walter Ricciardi, responsabile Sanità di Azione.
Alle 17.45 il Prof. Ricciardi incontrerà Fabio Guglierminotti, leader dell'Associazione 160CM , nata per promuovere l'utilizzo di terapie integrative per la Sclerosi Multipla.
Un punto stampa per le interviste si terrà alle 18.15 prima dell’inizio dei lavori.
I giornalisti interessati possono accreditarsi contattando Claudia de Cicco 349 7463406
Scuola. Ruffino: accorpamento classi è politica dissennata. Un colpo a territori montani e alla didattica. Valditara intervenga
“L’accorpamento delle classi nelle scuole non può essere fatto solo in base a criteri ragionieristici, occorre considerare i singoli contesti e valutare eventuali deroghe, soprattutto nei territori più fragili, come le aree montane e periferiche. Il caso di Perosa Argentina con il Comune di Pomaretto è emblematico di come talvolta a livello nazionale non si capiscano affatto problematiche ed esigenze locali e si facciano scelte senza logica, con effetti gravi per le comunità”. Così Daniela Ruffino, deputata di Azione, a proposito della decisione di accorpare dal prossimo settembre in due terze classi le attuali tre classi di seconda media dell’Istituto Comprensivo C. Gouthier di Perosa Argentina, in provincia di Torino. “Si tratta – aggiunge - di classi che erano state già autorizzate, in una scuola che si trova in territorio montano, dove tutto è più difficile, per cui la decisone è ancora più inspiegabile. Così facendo si toglie il diritto del radicamento ai bambini di piccoli comuni montani e si penalizzano ancora una volta le aree periferiche. Con questo tipo di politica diventa impossibile contrastare lo spopolamento ed è ridicolo che mentre si investono risorse per frenare il fenomeno si decida di sopprimere alcune classi. Tra l’altro, con l’accorpamento si avranno classi con 30 bambini, e con alunni con disabilità, smentendo quanto detto dal ministro Valditara, che si è espresso contro le classi pollaio. Chiedo perciò al ministro di attivarsi perché questa scelta dissennata venga riconsiderata, per il bene dei ragazzi e della scuola. Non si possono penalizzare così alunni e famiglie”, conclude Ruffino.
UCRAINA: RUFFINO, PD AL BIVIO FRA COERENZA E DERIVA GRILLINA
La segretaria del Pd Elly Schlein non ha molto tempo davanti a sé per uscire dal tunnel dell’ambiguità in cui ha infilato il suo partito. Lo spirito di solidarietà nazionale costruito con il sostegno all’Ucraina è una e non la sola delle migliori eredità lasciare da Mario Draghi. Ogni passo indietro sul sostegno all’Ucraina è un duro colpo alla credibilità del Pd come forza di governo e all’Italia come Paese affidabile. Schlein deve scegliere fra la coerenza della linea politica e il suo abbandono per consegnarsi alla deriva grillina
