RNEWS Comunicati stampa
RUFFINO (AZ), INTOLLERABILE SFIDA TORINO PER GAZA A ISTITUZIONI
Dichiarazione dell’on. Daniela Ruffino, segretaria regionale di Azione in Piemonte:
È una sfida alle istituzioni quella lanciata dal movimento Torino per Gaza. Gli organizzatori hanno confermato la manifestazione per questa sera, nonostante il divieto messo dal questore per ragioni di ordine pubblico. Bene hanno fatto i partiti di sinistra e i sindacati Cgil e Usb a chiamarsi fuori da una manifestazione che ha già in sé i germi della violenza. Si tratta dello stesso gruppo che ha imbrattato le auto dei dipendenti alla Leonardo o ha cercato di bloccare l’aeroporto di Caselle.
A queste persone non importa nulla della sorte dei civili palestinesi. A loro importa spargere paura e intimidire i torinesi, sfidando i divieti del questore. Vanno isolati e mi auguro che questa manifestazione illegale sia neutralizzata. Torino non merita di essere devastata e imbrattata da gruppi che hanno nella violenza gratuita la loro unica ragion d’essere.
RUFFINO (AZ), MELONI IN BOTTE DI FERRO CON POLEMICHE SU FLOTILLA
Dichiarazione dell’on. Daniela Ruffino (Azione):
Si può rendere più severa la legge Fornero? Si può. E a realizzare l’impresa saranno proprio gli avversari più irriducibili di quella legge, Lega e Fratelli d’Italia, che all’epoca coprirono di contumelie e insulti la professoressa. Il governo si prepara, secondo indiscrezioni di stampa, a una nuova stretta sull’età della pensione per tutti coloro che non avranno compiuto 64 anni entro il 2027.
Una questione simile dovrebbe indurre le opposizioni ad accendere i fuochi. Invece, con la scaltrezza che non finisce mai, la destra attacca sulla Flotilla e la sinistra si lascia ingabbiare in una polemica senza senso ora che la vicenda si è spostata sul piano diplomatico con il piano di Trump. Meloni è maestra di diversivi. Il guaio è che i più feroci dei suoi oppositori abboccano all’amo senza pensarci due volte. Aspetto di vedere il taglio di tasse al ceto medio, con la riduzione dell’aliquota dal 35 al 33%, sempre che Giorgetti trovi le forbici in un cassetto. Finché la politica vive di polemiche su fatti già accaduti invece di accalorarsi per evitarne di peggio, Meloni vive tranquilla in una botte di ferro.
GAZA: RUFFINO (AZ), OK PIAZZE SENZA VIOLENZA, MA SCIOPERO INCOMPRENSIBILE
Dichiarazione dell’on. Daniela Ruffino, segretaria regionale di Azione in Piemonte:
“Una piazza piena di persone che manifestano, senza violenze, a sostegno di una causa è sempre una gran bella giornata per la democrazia. Quello visto ieri sera a Torino è stato un altro spettacolo, intollerabile in una democrazia. Gruppi organizzati di violenti hanno devastato le Officine grandi riparazioni, senza un motivo preciso. Una specie di luddismo come nell’Inghilterra dell’Ottocento: distruggere tutto ciò che è progresso o utile al progresso. E intimidire così cittadini, lavoratori, altri ragazzi. Spettacoli simili si ripetono da troppe settimane a Torino e si rende necessario per le istituzioni preposte alla sicurezza e all’ordine di correre ai ripari, calibrare meglio i servizi d’ordine. In mezzo a tanta turbolenza, poi, cade lo sciopero delle Usb e di Cgil. Uno sciopero per Gaza e la pace. Se invece di imitare il Mahatma Gandhi avesse contestato Elkann per la pessima gestione di Stellantis, Landini avrebbe reso un servizio migliore a Torino e ai lavoratori. Lo sciopero per la pace in Medio Oriente è cattiva propaganda per la pace, e neanche troppo buona se pensa di candidarsi alle prossime politiche”.