RNEWS Comunicati stampa
“Perché sarete molto più ricchi se vi renderete conto di appartenere al territorio dove vivete, perché oggi è il nostro patrimonio e va tutelato, sviluppato e protetto ad ogni costo”.
COMUNICATI STAMPA:
UCRAINA: RUFFINO, SOLO MOTIVI GRAVI SPIEGANO ASSENZA MELONI A MONACO
Devono essere seri e gravi i motivi che hanno indotto la presidente Meloni ad annunciare la sua assenza dalla 59/ma conferenza sulla sicurezza a Monaco. Nella capitale della Baviera si ritrovano i principali leader delle democrazie liberali dell’Occidente per coordinarsi, fra l’altro, sulla strategia degli aiuti all’Ucraina ma anche per affrontare il tema del crescente revisionismo negli Stati autoritari. Kamala Harris, vice presidente degli Stati Uniti, ha in programma bilaterali con Macron, Scholz e il premier inglese Suniak.
Se la presidente del Consiglio italiano ha annullato la sua presenza all’ultimo minuto deve essere per seri e gravi motivi. Seri e gravi se si tratta di ragioni personali. Serissimi e ancor più gravi se si tratta di ragioni politiche. In quest’ultimo caso farà bene a riferire in Parlamento.
APPALTI. AZIONE: NUOVO CODICE NON RALLENTI TORINO - LIONE
Confermare nel nuovo Codice degli appalti la norma transitoria del codice vigente che prevede per le cosiddette Infrastrutture Strategiche, tra le quali rientra anche la Torino-Lione, l’approvazione secondo la disciplina semplificata previgente dei progetti per i quali la procedura di VIA è già iniziata al momento dell’entrata in vigore del nuovo codice. E’ quanto propone Azione a proposito del nuovo codice degli appalti in discussione in Parlamento. “Il nuovo schema – spiega la capogruppo di Azione in Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera, Daniela Ruffino - potrebbe avere ricadute dirette e bloccanti sugli iter procedurali della Torino Lione. Occorre invece garantire la continuità dell’opera e, dunque, la conferma dei tempi previsti, evitando ricadute negative proprio nel momento in cui deve avanzare la cantierizzazione su territorio italiano. Ricordo – conclude - che si tratta di lavori per un totale di circa 3 miliardi, che occuperanno in forma diretta e indiretta circa 2000 persone e che genereranno una ricaduta sul Pil di 3 euro per ogni euro investito”.