RNEWS Comunicati stampa
UCRAINA: RUFFINO (AZ), SCHLEIN NON HA TITOLI PER CRITICARE GOVERNO
Dichiarazione dell’on. Daniela Ruffino (Azione):
Chi è alleato, o pensa di allearsi con Giuseppe Conte non ha i titoli giusti per criticare il comportamento del governo sull’Ucraina. Il Pd finisce fuori quadro quando chiede a Meloni di chiarire se sta con Trump o con l’Unione europea. Io chiedo al Pd: state con Conte che difende Trump o con l’Unione i cui alleati principali sono impegnati in un vasto programma di riarmo per la sicurezza?
Il Pd sta con i laburisti di Keir Starmer, pronto a mandare sue truppe in Ucraina, e i socialdemocratici di Olaf Scholz, che ha varato due anni fa un programma di spesa di 100 miliardi per potenziare la difesa tedesca, oppure parlano per lui le posizioni pacifiste di Marco Tarquinio e Teresa Strada? Sento già la risposta: siamo un partito plurale e ogni posizione è legittima. Quando governi un Paese puoi anche essere un partito plurale, al momento delle decisioni, però, la scelta diventa singolare.
Certo che la presidente Meloni deve fare chiarezza, perché dalla sua chiarezza dipende la chiarezza dell’Italia con i suoi alleati. Anche Schlein, però, non dimentichi che dalla sua chiarezza dipende la possibilità di costruire un’alternativa serie e credibile alla destra. Un’alternativa, sia chiaro, per governare l’Italia e non soltanto per vincere le elezioni.
Viabilità, Ruffino (Az): “Ribadita al Mit necessità di sospensione del pedaggio sulla Asti-Cuneo”
“Al question time in commissione Ambiente alla Camera, ho evidenziato l’importanza strategica dell’autostrada Asti-Cuneo, sottolineando la necessità di sospendere il pagamento del pedaggio fino a quando le evidenti mancanze infrastrutturali non saranno colmate. Al ministero dei Trasporti ho ricordato come l’introduzione del pedaggio abbia portato ad un aumento del 40% del traffico sulla strada provinciale e sulla viabilità locale, con una riduzione dell’utilizzo dell’infrastruttura autostradale. Inoltre, il sistema ‘Free flow’ che è stato adottato sulla tratta continua a generare problemi di pagamento per i cittadini meno tecnologici e per i turisti. Su questo, il Mit ha sostenuto che sono in corso ottimizzazioni del sistema di esazione, ammettendo quindi alcune problematiche. Ho ribadito il mancato obiettivo in merito al riversamento del traffico sulla strada provinciale che invece andava alleggerito a tutela dei cittadini. Più che non aumentare i pedaggi, ritengo fondamentale chiederne uno pressoché nullo, altrimenti gli automobilisti non riceveranno un servizio ma un’ulteriore complessità nel transito di un tratto pericoloso a causa delle numerose code e del manto stradale”.
Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata e commissario di Azione in Piemonte a margine del question time in commissione Ambiente alla Camera con il Mit sull’autostrada Asti-Cuneo.
Ruffino (Az): “Troppi commissari di governo, si restituisca valore ai sindaci”
“Non riusciamo a comprendere quale sia l’acrimonia di questo governo nei confronti degli enti locali e in particolare dei sindaci. Con il proliferare dei commissari di governo, i sindaci vengono di volta in volta esautorati: proprio loro che, di fronte alle emergenze e alle difficoltà, si trovano sempre in prima linea, spesso con risorse finanziarie insufficienti e con una carenza di organico. Una situazione che farò presente ad Anci, perché troviamo errato estromettere un sindaco dal proprio territorio”.
Così Daniela Ruffino, deputata di Azione, intervenuta in aula alla Camera in occasione della dichiarazione di voto al decreto Emergenze-Pnrr.
Secondo Ruffino “è lecito porsi un dubbio: si sta creando una nuova costosa sovrapposizione di figure? I commissari, infatti, non operano senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Non si tiene conto che il commissario di governo ha una struttura che prevede anche l’utilizzo dall’organico dei comuni che sono già ridotti all’osso. Vediamo crescere, quindi, una struttura parallela che fatica a fare sintesi. I nostri sindaci hanno dimostrato di essere in grado di affrontare le situazioni più difficili: per questo confido in un sussulto da parte degli amministratori che fanno parte della maggioranza, il governo dovrebbe conoscere la loro competenza e il loro impegno”.
RUFFINO (AZ), A MINACCE ZAKHAROVA DEVE RISPONDERE UNIONE EUROPEA
Dichiarazione dell’on. Daniela Ruffino (Azione):
Al presidente Sergio Mattarella rinnovo la piena e convinta solidarietà e la stima più alta per il suo magistero. Le minacce che arrivano da una portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, la cui fama è stata costruita solo sulle minacce, esigono qualcosa di più che una reazione di solidarietà, sempre importante, del governo italiano. È l’Unione europea a questo punto che deve assumere una forte iniziativa diplomatica verso Mosca. Le minacce al capo dello Stato italiano sono rivolte a tutti gli Stati europei. È il caso di capire che tipo di valutazione si fanno a Washington visto che il presidente Trump si prepara a incontrare Putin.