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COVID: RUFFINO (FI), NIENTE MES E RISCHIO LOCKDOWN, GOVERNO IRRESPONSABILE

Da almeno cinque mesi gli epidemiologi, divisi su molto, concordano su un punto: non è da escludere una seconda, massiccia ondata del coronavirus. Da oltre tre mesi sono disponibili 35-36 miliardi di euro, un prestito, a tasso zero, destinato dal Mes per fronteggiare l’emergenza Covid. Il governo non ha mosso un dito per rafforzare la medicina territoriale, e le terapie intensive, rafforzate nella fase acuta, non sono state ulteriormente potenziate. Fare un tampone è molto simile alla caccia al tesoro: scarseggia il personale, scarseggiano i tamponi e i reagenti. Mentre nel governo serpeggia inquietudine perché nessuno è in grado di prevedere l’evoluzione della pandemia quando il freddo invernale si farà pungente.
Di fronte a un quadro ricco di preoccupanti incognite, il buon senso avrebbe suggerito di prendere i soldi del Mes già a luglio e impiegare il periodo estivo per rafforzare il sistema sanitario, a partire dalla medicina territoriale. Nulla di tutto questo è stato fatto. E al commissario anti-Covid Arcuri, al quale non dovrebbe bastare la giornata delle 24 ore, è stata affidata la gestione di un Fondo Patrimonio per le Pmi! Un governo davvero irresponsabile, fatto di ministri irresponsabili, rischia di portarci diritto verso un secondo lockdown. In tutto questo viene da chiedersi: ma a che cosa è servito prolungare lo stato d’emergenza fino al 31 gennaio se per pregiudizio ideologico si è rinunciato a usare tutte le armi disponibili per affrontare l’emergenza?





TAV: O.NAPOLI-RUFFINO (FI), NO TAV MINACCIA PER SOCIETÀ’

"Gli ultimi deliranti volantini del movimento No Tav, con gli inviti alla resistenza e al sabotaggio del cantiere di Chiomonte, fotografano la degenerazione di un movimento che ormai non ha piu' nulla a che vedere con l'opposizione alla Tav". Cosi', in una nota, Osvaldo Napoli e Daniela Ruffino, parlamentari piemontesi di Forza Italia. "Gli attacchi e le minacce all'indirizzo di giudici, prefetto e questore, i richiami a un fantomatico fronte per il comunismo, gli inviti a dar vita a comitati clandestini di resistenza, sono i segnali di una pericolosa deriva presa da gruppi di irriducibili e assottigliano di molto il confine fra il mondo No-Tav e l'arcipelago di nostalgici della lotta armata - aggiungono i due esponenti azzurri - Mentre esprimiamo la nostra solidarieta' a giudici, prefetto, questore, alle forze dell'ordine e ai lavoratori impegnati nei cantieri, vogliamo richiamare la massima attenzione della magistratura e delle forze politiche su questi deliri insurrezionali. Essi sono una minaccia non piu' o non solo per la realizzazione della Tav ma per la societa' civile piemontese".





MALTEMPO: RUFFINO (FI): SUBITO STATO CALAMITA’ PER REGIONE PIEMONTE

"Il governo non perda tempo e proclami subito lo stato di calamita' per il Piemonte. Le notizie drammatiche che arrivano dal cuneese e dal vercellese parlano di frane importanti e di fiumi che esondano in prossimita' di centri abitati con il bilancio che si aggrava di ora in ora. Le piogge torrenziali, imprevedibili per dimensione e violenza, cadono su un territorio a lungo abbandonato, con una manutenzione scarsa quando non assente. Riconoscere lo stato di calamita' e' importante per fronteggiare l'emergenza, ma e' evidente che il problema, non solo del Piemonte, riguarda il dopo-emergenza". Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia. "Mi chiedo - aggiunge - se fra un'apparizione televisiva e una gita di promozione politica, il presidente del Consiglio abbia trovato tempo per scrivere un programma per l'ambiente per accedere ai soldi del Recovery Fund. Perche' soltanto con i soldi dell'Europa abbiamo oggi la possibilita' concreta di uscire da quella speciale classifica di miglior Paese nelle emergenze per scalare qualche posizione nella classifica di Paese ben governato".





CORONAVIRUS: RUFFINO (FI), 'OBBLIGO MASCHERINA? EFFICACE SOLO MISURA NAZIONALE'

"Indossare la mascherina sul lungomare di Chiaia, a Napoli, e poi toglierla se due ore dopo si sta a Matera o a Firenze è onestamente qualcosa senza senso. Non sto criticando il presidente De Luca, il quale ha fatto benissimo a rendere obbligatorio l'uso della mascherina all'aperto. Mi limito solo a osservare che una tale misura per essere davvero efficace deve essere uniforme sul territorio nazionale. Il presidente del Consiglio ha, fra gli altri, il compito di coordinare le decisioni delle Regioni". Lo dice Daniela RUFFINO, deputata di Forza Italia. "Per farlo, e farlo con autorevolezza, convochi la conferenza Stato-Regioni, sicuramente una sede adeguata ed eviti imposizioni di qualsiasi genere. Non è il momento dei conflitti istituzionali, ma non è nemmeno più il tempo del Dpcm: c'è il Parlamento e le sedi istituzionali idonee per affrontare la questione", aggiunge.

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