INTERROGAZIONE - RISPOSTA ASS. PENTENERO E COMUNICATO STAMPA : Sentenza Corte di Cassazione - ICI scuole paritarie
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA
ai sensi dell’articolo 100 del
Regolamento interno
Oggetto: Sentenza Corte di Cassazione - ICI scuole paritarie
PREMESSA la
recente sentenza della Corte di Cassazione che ha riconosciuto la legittimità
da parte del Comune di Livorno a richiedere il pagamento dell’Ici, dal 2011
parte integrante dell’Imu, alle scuole paritarie;
CONSIDERATO che
nelle motivazioni la Corte di Cassazione stabilisce che l’esenzione è “limitata
all'ipotesi in cui gli immobili siano destinati in via esclusiva allo
svolgimento di una delle attività di religione e di culto” indicate dalla legge
del 1985 e che in esse «non rientra l'esercizio di attività sanitarie,
ricettive o didattiche, salvo non sia dimostrato specificamente che le stesse
non siano svolte con modalità non commerciali»;
RILEVATO che
le scuole paritarie gravano sulla spesa pubblica il 50 per cento in meno da
quelle statali;
TENUTO CONTO inoltre che secondo quanto dichiarato da Don Macrì
della Fidae sulle testate giornalistiche nazionali la sentenza della Cassazione
costringerà le scuole paritarie a chiudere, poiché hanno già dei
bilanci profondamente in rosso;
TENUTO CONTO infatti
che la sentenza, destinata a creare un precedente, in assenza di interventi da
parte del Governo nazionale, penalizzerà fortemente le scuole paritarie che per
far fronte al pagamento dell’Ici saranno costrette ad aumentare le quote di
frequenza o a cessare qualsiasi attività;
TENUTO CONTO delle
dichiarazioni del Presidente del Consiglio Renzi che non chiariscono che cosa
abbia intenzione di fare il Governo a tale proposito
INTERROGA
Il Presidente della Giunta
L'Assessore competente
per
sapere se non si ritenga di intervenire nei confronti del Governo nazionale
affinché si attuino le misure normative che chiariscano definitivamente
l’esenzione dal pagamento dell’Imu per le scuole private paritarie.
Risposta in aula: Interrogazione a risposta immediata n. 595 presentata dalla Consigliera Ruffino inerente a “Sentenza Corte di Cassazione – ICI Scuole paritarie”
PENTENERO Giovanna, Assessore all’istruzione
Grazie, Presidente.
Credo che oggi, dopo la sentenza, ci sia la necessità di fare chiarezza rispetto alla questione del pagamento dell'IMU; penso soltanto alla questione legata alle scuole dell'infanzia, che oggi sono già in una situazione di grossa difficoltà. Lo vediamo quotidianamente e quotidianamente assistiamo a scuole che chiudono, soprattutto nelle realtà minori, nelle realtà marginali della nostra Regione.
Quindi, credo che il Governo debba esprimere un parere certo rispetto alle questioni o quantomeno introdurre la possibilità a seconda dei contesti, nel momento in cui c'è un'erogazione di un servizio, di comprendere quale sia la soluzione migliore.
E' evidente che con il passaggio dall'ICI all'IMU le potestà legate alle opportunità di tipo regolamentari dei Comuni sono significativamente ridotte, quindi questa non può essere una soluzione rispetto al problema.
E' evidente che in Conferenza delle Regioni questo tema sarà sottoposto anche dalle altre Regioni ed insieme capiremo quale tipo di atteggiamento assumere, sempre all''interno della Conferenza delle Regioni, nei confronti del Ministero. A questo punto credo sia anche nell'interesse del Ministero stesso cercare di definire una questione chiara e precisa. Grazie.
E' evidente che in Conferenza delle Regioni questo tema sarà sottoposto anche dalle altre Regioni ed insieme capiremo quale tipo di atteggiamento assumere, sempre all''interno della Conferenza delle Regioni, nei confronti del Ministero. A questo punto credo sia anche nell'interesse del Ministero stesso cercare di definire una questione chiara e precisa. Grazie.
SCUOLA, RUFFINO (FI): NESSUNA RASSICURAZIONE DA PARTE DELLA REGIONE PIEMONTE SU ICI SCUOLE PARITARIE
"Non posso che esprimere preoccupazione per l'assenza di una posizione forte della Regione in risposta alla sentenza che obbligherebbe le scuole paritarie a versare l'Ici sui propri immobili". A lanciare la denuncia è il vicepresidente del Consiglio regionale, Daniela Ruffino, a seguito della discussione in aula di una sua interrogazione in merito.
"Mi sarei aspettata una presa di posizione forte della Giunta e del presidente Sergio Chiamparino, nella sua qualità di coordinatore di tutte le Regioni. Non può sfuggire al centrosinistra la valenza fondamentale che hanno le scuole paritarie nel complesso dell'istruzione piemontese e italiana. Una valenza che spesso è stata ostacolata da alcuni per questione puramente ideologiche".
Conclude
Ruffino: "Lancio un appello alla Giunta per fare chiarezza al proprio
interno e per poi chiedere un confronto serio con il Governo, in modo di
contribuire a costruire una linea univoca per dare una risposta alle
esigenze di una realtà consolidata quale quella delle scuole private".