Avviso pubblico Servizi IVC Plus - Periodo 2025-2027

 


Oggetto del bando
Approvazione dell’Avviso pubblico “IVC Plus” in attuazione dell’Atto di indirizzo “Il servizio universale e permanente in Piemonte per l’individuazione, validazione e certificazione delle competenze acquisite in contesti non formali e informali”. Periodo 2025-2027. Accertamento di entrata di Euro 4.920.000,00 e prenotazione di spesa di Euro 6.000.000,00.

Procedura

Avviso

Con l’avviso Servizi IVC Plus, la Regione Piemonte intende portare a regime il servizio per l’individuazione, validazione e certificazione delle competenze acquisite in contesti non formali e informali, applicando oggi un costo e una durata standard appositamente individuati. Al contempo, l’avviso mira a rafforzare il sistema regionale, prevedendo interventi innovativi per coinvolgere gli stakeholder del territorio e garantire servizi universali e permanenti.

I servizi di IVC delle competenze acquisite in contesti non formali e informali rientrano tra le operazioni di importanza strategica nell’ambito del Programma FSE+ 2021-2027 della Regione Piemonte, in quanto, attraverso la capitalizzazione delle competenze comunque acquisite, favoriscono l’occupabilità dei lavoratori e agevolano la permeabilità tra le politiche.


Chi può partecipare

Gli Enti titolati al rilascio delle certificazioni delle competenze in ambito non formale e informale, di cui alla Determina Dirigenziale n. 290 del 26/05/2025, inseriti nel relativo elenco regionale pubblicato sul sito web istituzionale alla pagina dedicata e i cui ETC hanno effettuato l’aggiornamento regionale.


Come presentare domanda

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente attraverso la procedura informatica “Presentazione Domanda” (FLAIDOM) disponibile sul portale “Servizi on line” della Regione Piemonte, al seguente indirizzo:

https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/presentazione-domanda-flaidom

Al fine di garantire la corrispondenza con le informazioni trasmesse, il modulo di domanda originale è prodotto direttamente dalla procedura informatizzata.

La domanda, una volta compilata in tutte le sue parti (anagrafica che identifica il soggetto proponente, composizione del R.T. se previsto, dichiarazioni rese in autocertificazione dal capofila), corredata dagli allegati previsti (eseguendo l’upload dei file, in formato .pdf, all’interno della sezione 21 “Riepilogo”) e regolarizzata ai sensi della normativa vigente in materia di imposta di bollo12, viene consolidata e dovrà essere:

1. salvata in locale, in formato .pdf;

2. firmata digitalmente (tipo firma CADES) dal Legale Rappresentante o dal procuratore speciale del soggetto proponente (Ente titolato capofila per R.T.), acquisendo così l’estensione .pdf.p7m;

3. reinserita nell’applicativo FLAIDOM; 4. inviata, sempre tramite FLAIDOM, all’Amministrazione responsabile


Allegato testo procedura

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