Dalla ricerca al mercato: sostegno a progetti finalizzati alla valorizzazione dei risultati di attività di RSI

 


Oggetto del bando
Programma Regionale FESR 2021/2027, Priorità I, RSO 1.3, Azione I.1iii.2. Approvazione bando “Dalla ricerca al mercato: sostegno a progetti finalizzati alla valorizzazione dei risultati di attività di RSI” e impegno dotazione finanziaria pari a euro 10.000.000,00. Affidamento e impegno in favore di Finpiemonte s.p.a. del servizio di assistenza tecnica per euro 391.304,12 (CUP J11C24000150009 e CIG B3092CB5AF) e impegno della quota forfettaria in favore di Regione Piemonte per euro 26.720,88 e del contributo ANAC per euro 250,00. Accertamenti in entrata per complessivi euro 4.100.000,00.

Bando a sportello

L’obiettivo della misura consiste nel contribuire alla valorizzazione economica e alla diffusione - nell’economia e nella società - dei risultati di attività di RSI condotte in tempi recenti, consentendo ai beneficiari l’introduzione di innovazioni di prodotto o processo. Il bando sostiene in particolare gli investimenti delle PMI relativi a piani di sfruttamento tecnico-industriale ed eventualmente commerciale di risultati innovativi, conseguiti attraverso attività di RSI concluse non oltre 24 mesi prima della data di presentazione della domanda.

I risultati di RSI alla base del piano di sfruttamento, conseguiti in proprio o eventualmente trasferiti da soggetti terzi, devono consentire l’implementazione di innovazioni di prodotto o processo caratterizzate da una chiara collocazione all’interno della strategia industriale delle imprese e in grado di generare un impatto di natura sostanziale sui correlati processi o sistemi di prodotti e servizi offerti.

Per risultare ammissibili, gli interventi proposti devono prevedere un piano di sfruttamento tecnico-industriale ed eventualmente commerciale dei risultati di RSI di cui sopra, attraverso l’implementazione nell’attuale assetto dell’impresa di innovazioni di processo o di prodotto/servizio. Risultano in tal senso ammissibili i progetti che:

  • configurino un "investimento iniziale" da intendersi come a) diversificazione della produzione di un’unità locale per ottenere prodotti o servizi non fabbricati o forniti precedentemente; b) un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo del prodotto o dei prodotti interessati dall’investimento nell’unità locale;
  • si collochino a valle di fasi di ricerca e sviluppo precedentemente condotte e siano caratterizzati da un livello di TRL in entrata almeno pari a 8-9.

Le attività di RSI da cui origina il risultato innovativo alla base degli interventi ammissibili possono essere state:

a) realizzate internamente dall’impresa beneficiaria (ad esempio attraverso progetti di ricerca e sviluppo co-finanziati con fondi pubblici o integralmente sostenuti con risorse proprie 14 ) oppure
b) commissionate dall’impresa beneficiaria (ad esempio attraverso l’affidamento di commesse di ricerca)
c) realizzate da soggetti terzi in via autonoma e indipendente dall’impresa beneficiaria (ad esempio in caso di brevetto depositato da altro soggetto e successivamente acquisito da parte dell’impresa beneficiaria).

L’agevolazione prevista dal bando consiste in una sovvenzione ex art. 53, comma 1, lett. a), del Reg. (UE) n. 2021/1060.

L’agevolazione è concessa ai sensi dei seguenti articoli del Reg. (UE) n. 651/2014 s.m.i:
- art. 14 (aiuti a finalità regionale agli investimenti);
- art. 17 (aiuti agli investimenti a favore delle PMI);
- art. 18 (aiuti alle PMI per servizi di consulenza);
- art. 36 (aiuti agli investimenti per la tutela dell'ambiente, compresa la decarbonizzazione).

L’importo del contributo massimo  concedibile ammonta a € 1.000.000,00.


Chi può partecipare


Possono accedere all'agevolazione le PMI, ivi incluse le start up innovative, che alla data di presentazione della domanda siano in possesso dei requisiti previsti dal bando.


Come presentare la domanda


La procedura valutativa delle domande segue i principi dei bandi a sportello come definiti all’art. 5, punto 3, del D.Lgs. n. 123/1998, nel rispetto di quanto previsto dal documento “Metodologia e criteri di selezione delle operazioni del PR FESR 2021-2027”, approvato dal Comitato di Sorveglianza del 05/10/2023.

Le domande, quindi, possono essere presentate continuativamente durante tutto il periodo di apertura dello sportello previsto dal bando (dalle ore 9.00 del giorno 12/11/2024 e fino alle ore 12.00 del giorno 13/05/2025), tramite accesso alla procedura informatizzata sulla piattaforma FINDOM, compilando il modulo telematico reperibile all’indirizzo: 

https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-por-fesr-finanziamenti-domande

Lo sportello potrà essere sospeso anticipatamente rispetto alla data di chiusura prevista, nel caso in cui la dotazione del bando risulti esaurita o in fase di esaurimento.


Allegato testo procedura



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