Rnews Comunicati stampa
Minimarket, Ruffino (Az): “Depositata proposta di legge per regole più stringenti”
“A pochi giorni dalla visita della Commissione periferie a Torino, in cui abbiamo affrontato la necessità di intervenire sulla regolamentazione dei minimarket, ho depositato una proposta di legge per rendere la normativa più stringente, con l’obiettivo di implementare i controlli e tutelare appieno la legalità”.
A dichiararlo è Daniela Ruffino, deputata di Azione e vicepresidente della commissione parlamentare sul degrado delle periferie.
“Il tema dei minimarket - ha proseguito Ruffino - è particolarmente sentito: in una città come Torino ce ne sono oltre 2000, molti non rispettano gli orari di chiusura provocando assembramenti, soprattutto tra i giovani a cui sono anche venduti alcolici. Con la proposta di legge vogliamo conferire maggiori poteri ai sindaci, dando loro la possibilità di concentrare le aperture di specifici esercizi commerciali nella fascia oraria 7-22, con un limite di 13 ore giornaliere. Il tutto, con provvedimenti di durata annuale, rinnovabili. In questo modo sarà possibile effettuare migliori controlli e intervenire nei confronti delle persone socialmente più deboli: non mancheranno, infatti, le sanzioni, con la possibilità di sospensione dell’attività fino a quindici giorni nel caso di reiterata inosservanza nell’arco di sei mesi. Azione risponde in maniera concreta alle problematiche: mi auguro che questo provvedimento segua il corretto iter per una rapida approvazione”.
Commissione idrogeologica, Ruffino (Az): “Serve prevenzione, non la cultura dell’emergenza”
“Non possiamo accettare che la politica dell’emergenza superi quella della prevenzione. Di fronte ai fenomeni di maltempo che si abbattono sul nostro Paese è fondamentale costruire progetti calibrati e non mettere ogni volta una toppa. La costituzione della commissione di inchiesta ci lascia perplessi: ci dà la sensazione di un capro espiatorio certo, rappresentato dai nostri sindaci e dagli amministratori locali, che lavorano in situazioni di grande difficoltà”.
Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Azione e componente della commissione Ambiente alla Camera dei deputati in occasione del suo intervento in aula sulla commissione di inchiesta sul rischio idrogeologico.
“Siamo ormai abituati alle richieste dello stato di emergenza da parte di Regioni e sindaci: un’emergenza quotidiana, con evacuazioni, volontari all’opera e, purtroppo episodi di morte. Quanto accaduto recentemente a Bologna e in Emilia-Romagna è l’ennesimo segnale sulla necessità di riprogettare le strutture idrauliche e di intervenire anche contro la cementificazione e l’abusivismo”.
Secondo Ruffino, “i Comuni si trovano in una situazione di grande difficoltà: dalla carenza di personale anche a causa dei vincoli sulle assunzioni, all’assenza di figure tecniche soprattutto negli enti più piccoli, di segretari comunali e di risorse, con gli incassi sempre più assottigliati. La fotografia potrebbe essere diversa, se ci fosse la volontà di lavorare su un progetto di manutenzione straordinaria, anticipato da una programmazione puntuale sulle priorità”.
“La soluzione più efficace - osserva la deputata di Azione - è quella di riforestare aree boschive, controllare lo sviluppo urbano nel rispetto del ciclo idrogeologico, e svolgere la manutenzione dei corsi d’acqua. Il governo dovrebbe intervenire dando la possibilità ai comuni italiani di mettere in sicurezza il proprio territorio. Solo allora una commissione di inchiesta potrà lavorare senza colpire i sindaci, ma la cattiva programmazione”.
Ruffino, (Az): “A Torino serve normativa più stringente sui minimarket”.
“Sulla regolamentazione dei mini market è necessaria una rivisitazione: diversi centri, nonostante i controlli da parte delle forze dell'Ordine, non rispettano le normative vigenti. A Torino i mini market sono quasi 2000, molti di questi nelle aree più decentrate in cui è più facile la vendita di alcolici soprattutto ai giovani. È fondamentale tutelare i ragazzi imponendo delle regole più rigide nei confronti dei venditori, attraverso una normativa più stringente anche sugli orari di chiusura. Le aperture h 24, infatti, rappresentano un'ulteriore problematica.
Nell’incontro di oggi con la Prefettura di Torino e il Comune è emersa la volontà del Comune di attivarsi per contrastare il disagio giovanile: come Azione siamo in prima linea per proporre soluzioni normative utili ed efficaci a favore di una sana socialità e di una riduzione del degrado, soprattutto nei territori periferici da riqualificare”.
Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Azione e vice presidente della commissione parlamentare di inchiesta sul degrado delle periferie.
Periferie, Ruffino, (Az) “Intervenire su affitti ed edilizia popolare”
“Il tema delle periferie, con le annesse problematiche socio economiche, va affrontato con costanza e serietà: a partire dalle unità abitative che hanno bisogno di interventi sia sotto il profilo dell’edilizia popolare, sia sotto la delicata questione degli affitti”.
A dichiararlo è vice presidente della commissione parlamentare di inchiesta sul degrado delle periferie Daniela Ruffino, deputata di Azione, a margine di un incontro in prefettura a Torino.
“Sotto il primo aspetto - prosegue Ruffino - è necessaria una revisione dell’edilizia popolare che consenta la riqualificazione degli immobili, restituendo dignità ai cittadini ed evitando la concentrazione di degrado. La questione affitti, invece, è un’emergenza che ho sottoposto al governo la scorsa estate: i cittadini che non hanno la possibilità di pagare l’affitto, devono ottenere un aiuto concreto. Per questo motivo avevo presentato un ordine del giorno, poi accolto, al Dl Casa, impegnando l’esecutivo ad attivarsi per una nuova dotazione per il Fondo per gli affitti, dal momento che nelle due ultime leggi di bilancio non era stato rifinanziato. Serve, quindi, un concreto cambio di passo per supportare l’economia delle famiglie andando incontro a chi ne ha bisogno. Il governo, in sincronia con gli Enti Locali, deve intervenire”.