SCUOLE INFANZIA PARITARIE TORINO La vice presidente del Consiglio Regionale Ruffino: “Sinistra a doppia faccia: una fa proclami di difesa, l’altra taglia con l’accetta un servizio fondamentale”
La vice presidente del Consiglio Regionale Ruffino: “Sinistra a doppia faccia: una fa proclami di difesa, l’altra taglia con l’accetta un servizio fondamentale”
“Trovo abbastanza paradossale che, mentre certa parte della sinistra fa proclami di difesa, un’altra tagli con l’accetta i contributi a un servizio prezioso, fondamentale, e soprattutto pubblico, come quello che le materne paritarie garantiscono ogni giorno al nostro territorio.”: a parlare è la vice presidente del Consiglio Regionale Daniela Ruffino, intervenendo sull’allarme lanciato in queste ore dalla Fism per la forte riduzione delle risorse e il mancato versamento mensile di quanto dovuto dal Comune di Torino.
“Tutto questo - continua la vice presidente Ruffino - produce solo costi maggiori che vanno a gravare sulle famiglie dei bambini e su quelle dei lavoratori, che non percepiscono stipendi regolari a fronte dei consistenti ritardi nei pagamenti. Una situazione inaccettabile, considerando non solo l’innegabile risparmio per le finanze comunali, che con una gestione diretta si sobbarcherebbero costi ben maggiori, ma anche tenuto conto che negli ultimi anni il Comune di Torino si è sgravato di ulteriori costi, "scaricando" numerose scuole materne allo Stato attraverso un accordo con la Regione, l’Usr e la Provincia, siglato a fine 2012, che prevede la statalizzazione di 30 sezioni comunali nell’arco di cinque anni. Ciò significa per il Comune di Torino una riduzione importante dei costi per il personale docente ed ausiliario. Evidentemente - conclude la vice presidente Ruffino - chi amministra la città non si sente ancora soddisfatto e a fare le spese di questa politica dell’incertezza sono i lavoratori e migliaia di famiglie”.