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Terzo settore. Ruffino (Az): modifica art. 71 a colpisce Comuni e libertà di culto
Roma, 7 mag. – “Questo provvedimento entra a piedi uniti nella materia urbanistica, che è di competenza degli enti locali, complica tantissimo l’attività del Terzo settore e lede il diritto di professare la propria fede religiosa colpendo la libertà di culto. Noi votiamo contro”. Lo ha detto Daniela Ruffino, capogruppo di Azione-Per in Commissione Ambiente e Territorio alla Camera, intervenendo in dichiarazione di voto sulla proposta di legge che modifica l'articolo 71 del codice del Terzo settore, in materia di compatibilità urbanistica dell'uso delle sedi e dei locali impiegati dalle associazioni di promozione sociale per le loro attività. “La destra di governo – ha aggiunto – ha deciso di agire con una norma che riduce notevolmente l’autonomia dei Comuni e che certamente non è a favore del Terzo settore, perché la modifica dell’articolo 71 ne limiterà di molto l’opportunità di svolgere le proprie attività. Là dove c’è una chiesa, c'è una parrocchia, una chiesa ortodossa non sorgerà nessun altro centro d’incontro o luogo di culto nel raggio di un chilometro. Si approva insomma - ha concluso Ruffino – un provvedimento di cui non c’era assolutamente bisogno e che non porterà alcun vantaggio se non nuova burocrazia, nuovi costi e nuove discriminazioni.
EUROPEE: RUFFINO (AZ), RIFORMISTI PD FINITI IN RISERVA INDIANA
Dichiarazione di Daniela Ruffino (Azione):
Sono finiti in una riserva indiana i riformisti del Pd. È sufficiente scorrere le liste per le elezioni europee per capire che la componente cattolica e riformista che aveva animato la stagione dell’Ulivo è ridotta ai margini. La linea sull’Ucraina la detta Marco Tarquinio, la cui candidatura è stata contesa da Schlein e Conte. Del Pd a vocazione maggioritaria, area di incontro fra riformismo, liberalismo e socialismo, non resta neanche l’ombra.